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MORBIDEZZA, e familiarmente anche MORVIDEZZA
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MORBIDEZZA, e familiarmente anche MORVIDEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Morbido e Morvido. L'esser morbido, Qualità di morbido. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 400: Quando il puledro è di due anni, si dee soavemente legare al collo, con forte e grosso capestro, fatto di lana, imperocchè la lana, per sua morbidezza, è più adatta a ciò che 'l lino o la canapa.
Esempio: Bocc. Laber. 193: Nè si vergognano le membra, i capelli e 'l viso, con cotanto studio fatti belli, le corone, le ghirlande leggiadre, i velluti, i drappi ad oro, e tanti ornamenti, tanti vezzi, tante ciance, tanta morbidezza, sottomettere, porgere e lasciar trattare alle mani paraletiche.
Esempio: Soder. Op. 2, 196: In Francia è ottimo (il lino). Di saldezza e sodezza passa tutti gli altri quello di Olanda; il Parigino è eccellente, ed il Trecacino avanza di morbidezza.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 114: Le palle dell'artiglieria percotevano in quella bambagia, e per la morbidezza sua perdevano tutto l'impeto, e morivano in ella.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 258: Ai polpastrelli delle dita delle mani, che erano ridotti così zotichi e callosi..., è ritornato, col senso fuggitone, la trattabilità e la morbidezza.
Esempio: E Magal. Lett. scient. 88: Dalla durezza e ruvidezza della scorza d'un faggio alla delicatezza e morbidezza del viso d'una donna, a mio credere, ci averebbe a essere un tantino più di differenza, che non è dall'odore della vainiglia all'odore della cipolla.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 293: Anacreonte.... fa la chioma della sua donna per morbidezza e per nerezza ragguardevole.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Bellin. Bucch. Pref. 21: Nell'odore degli americani (buccheri) vi conoscono gl'intendenti un non so che di aromatica morbidezza.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Segn. P. Demetr. 25: La dilicatezza e morbidezza delle parole non hanno molto luogo nella magnificenza.
Esempio: E Segn. P. Demetr. 26: Tucidide sfugge quasi sempre una certa dilicatezza e morbidezza nella testura, e quasi sempre ci rassembra un che intoppi.
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 2: La morbideza della lingua volgare non pativa questa dureza latina.
Esempio: Luchin. SS. Gris. e Bas. 85: Gli ammaestramenti di queste cose sogliono essere immutabili, per la morbidezza dell'animo impressi a fondo.
Definiz: § III. E per Malleabilità, Duttilità, parlandosi di metalli. –
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 139: Il quale (oro), per lo sforzo dell'acqua, mercè della sua morbidezza, s'andasse sensibilmente comprimendo, in quella guisa, che, per esser battuto lo stagno e l'argento e l'oro stesso si serrano maggiormente in tutta la sostanza loro.
Definiz: § IV. E parlandosi della bocca del cavallo, vale Sensibilità. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 403: Ancora si dee considerare, e conoscere la durezza e morbidezza della bocca del cavallo.
Definiz: § V. Pur figuratam., vale Mollezza, Delicatezza del vivere. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 50: Pigrezza e morbidezza e lussuria, e l'altre cose usate da fanciullo, fuggendo ec.
Esempio: Vill. G. 166: Con la loro grossa vita e povertà, feciono maggiori e più virtudiose opere, che non sono fatte a' nostri tempi con più morbidezza e ricchezza.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 111 t.: I Capovani senza dubbio erano stati più tosto vinti dalla troppa delicatezza e morbidezza loro, che dalla gagliardia de' nimici.
Esempio: Lottin. Avved. civ. 245: I catarri, i dolori de' fianchi, le enfiazioni, e le gotte.... nascono da morbidezza, da pigrizia, e da troppo grasso vivere.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 19: Con la magnanimità e fierezza, eran miste molte imperfezioni, soverchia morbidezza nel vivere, l'ebrietà, gli amori, le insolenze, le vesti effeminate di porpora trainatesi dietro per piazza con dispendio smoderato.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 48: Quadrava però quel titolo (Delizioso) per eccellenza alla vita delicata ch'egli teneva..., trapassando col suo lusso e morbidezza oltre al decoro, e sopra la condizione di pittore.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 142: Sarà facile il crederlo quando men dissipati vedransi dalla morbidezza, dalle bagattelle, da' piaceri, da' divertimenti.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 30: La ruvidezza antica era assai meno temibile, meno aliena dal vero incivilimento della morbidezza moderna.
Definiz: § VI. E usato spesso nel plur., vale Costume, Modo, e simili, di persona molle, Mollezza, Effemminatezza. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 1, 183: Vedi dunque che gli agj del mondo e le troppe morbidezze sono materia di molto peccato.
Esempio: Vill. M. 543: Per morbidezze di nuova fortuna era divenuto dissoluto e crudele.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 110: Ancora non erano le morbidezze d'Egitto, se non in piccola parte, trapassate in Toscana, come poi in grandissima copia, con disfacimento di tutta Italia, son trapassate.
Esempio: S. Antonin. Lett. 74: Non si può, dice san Girolamo, godere questo mondo e l'altro, dico corporalmente; e da morbidezze carnali passare alle celestiali.
Esempio: Vett. Colt. 12: Nè si ponendo quasi oggi alcuna cura in esercitare il corpo, anzi essendo noi infingarditi, e più tosto attendendo alle morbidezze ed a gli effeminati piaceri, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 50: I ragionamenti di soggetto biasimevole generano costumi disordinati, e fanno che gli uomini si compiacciono nelle delicatezze, morbidezze ed amori disonesti.
Esempio: Dat. Giul. Piac. Piatt. 41: Nè fu cosa di piccola ammirazione il vedere la nobile gioventù fiorentina avvezza nelle morbidezze e delizie della città esposta alle ingiuriose offese dell'acqua, essere così presto indurita sotto l'aspre fatiche.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 76: Nello stato di seconda fortuna l'uomo ha modo di esercitare la difficilissima virtù della moderazione; e in oltre della temperanza, dell'astinenza da' vizj, de' quali le grandi ricchezze, e gli agi e le morbidezze sono incentivo.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 49: Leggi que' romanzi de' Greci, ch'io nominai di sopra, e vedrai popoli in ischiavitù, e tuttavia tuffati nelle morbidezze e ne' delirj di Venere.
Definiz: § VII. E per Moine, Lezj. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 253: Un mastin, che vedeva il suo padrone Scherzar col botolin, fargli carezze, In vece lor provò, goffo, il bastone, Volendo contraffar le morbidezze.
Definiz: § VIII. E figuratam., per Indulgenza soverchia, Condiscendenza. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 347: La morbidezza di molti confessori non è senza mancamento; quando però l'infermità del penitente non persuadesse loro d'allettarlo nel principio della conversione con quelle maniere soavi.
Definiz: § IX. E parlandosi dell'animo o di cuore, vale Tenerezza, Facilità a commuoversi. –
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 4, 327: La stessa morbidezza di cuore che fa inclinare allo amore.... fa inclinare ancora alla pietà.
Definiz: § X. E pur nel plur., parlandosi d'ingegno, vale Raffinamento, Squisitezza, Eleganza. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 412: Fondeva sua facoltade non in pappare e scialacquare, come i più; ma in morbidezze d'ingegno.
Definiz: § XI. Term. delle Belle arti, vale Quella qualità che hanno le opere d'arte condotte con tale finezza da riprodurre bene il naturale rilievo degli oggetti; Pastosità. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 132: Siano i suoi capelli e la barba lavorati con una certa morbidezza, svellati e ricciuti, che mostrino di essere sfilati, avendoli data quella maggior piumosità e grazia che può lo scarpello.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 2, 16: Nell'altro archetto è una storia di Cristo quando libera San Pietro dal naufragio.... Questa opera è giudicata molto più bella dell'altre; perchè, oltre la morbidezza de' panni, si vede dolcezza nell'aria delle teste, spavento nella fortuna del mare, ec.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 12, 107: Se bene Daniello non era il migliore pittore del mondo, aveva nondimeno, per l'età e per avere veduto il modo di fare del Coreggio e del Parmigiano, e con che morbidezza conducevano le loro opere, tanta pratica, che ec.
Esempio: Borgh. R. Rip. 477: Ha fatto molti quadri... fra gli altri ne ha uno messer Baccio Valori, entrovi Cupido e Venere, grande quanto il naturale, con gran morbidezza colorito.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 40: Furono le opere di questo maestro lodate dal Buonarroto.... per la morbidezza e leggiadria de' panni, e per ogni altro.... precetto dell'arte statuaria.
Esempio: E Baldin. Decenn. 3, 43: La maniera del qual Gherardo megliorata però, quanto alla morbidezza e pastosità, col vedere le opere, che poco dopo faceva di Masolino da Panicale (Fra Giovanni Angelico), tenne sempre.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 49, 2: Il colorire a olio accende più i colori, e fa il colorito più morbido e più dolce, e gli stessi colori nel lavorare s'uniscono, mescolano e confondono fra di loro più facilmente, dal che ne nasce la sopraddetta morbidezza.
Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 1, 21: Alcuni in certo ardimento e grandezza, e in certa morbidezza di colore il superarono.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 2, 355: Egli dipinse con più forza di chiaroscuro, ma con tenerezza e morbidezza di tinte.
Definiz: § XII. Dicesi anche, dai Musici, di voce cavata da uno strumento, o di canto, e vale similmente Pastosità, Delicatezza, Mollezza.