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INAVVERTENZA.
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INAVVERTENZA.
Definiz: Sost. femm. Mancanza di avvertenza, Disavvedutezza, Inconsideratezza, Sbadataggine, e simili, nell'operare. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 42: Se per caso avessi fatto alcuna volta qualche erroruzzo..., o è stato per ignoranza, o per inavvertenza.
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 121: Il voi, ch'ha del civile e del galante, Serve oggi solo per inavvertenza, La qual si ricorregge in uno istante.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 35: Ma prima ch'io di ciò più oltre ragioni, m'occorre scrivere d'un altro fatto di questo uomo, ch'io quasi per inavvertenza indietro aveva lasciato.
Esempio: Sassett. Fr. Notiz. 42: Fra Federigo, primo figliolo di Tommaso, e Francesco il terzo, nominati addietro, ci andava Bartolomeo suo secondo figliolo che si era lasciato a dietro per inavvertenza.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 53: Vostra signoria ci perdonerà se senza altro segno si mandò, che fu inavvertenza.
Esempio: Tass. Lett. 2, 83: Non è maraviglia che alcuna cosa potesse da me essere tralasciata o per ismemoraggine o per inavvertenza, o pur anco per timore e per vergogna.
Esempio: Det. Lett. 395: Volendo intendere il significato l'assetti da se medesima, poichè la nostra inavvertenza non ci ha fatto ciò fare.
Esempio: Red. Lett. 2, 50: L'errore che commessi fu per inavvertenza.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 440: Basti per tutti il famoso e più volte ripetuto Videmus dello Stagirita, troppo spesso convinto dal Galileo o di menzogna o di inavvertenza.
Definiz: § I. E per Malaccortezza, Imprudenza, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 2, 39: Così il rapace nibio furar suole Il misero pulcin presso alla chioccia, Che di sua inavvertenza poi si duole.
Esempio: Nell. Iac. Amant. 3, 6: Un cuor nobile non perde punto, anzi acquista molto di gloria a disapprovare e ritrattare gli errori che la passione e l'inavvertenza fece commettergli.
Definiz: § II. Vale altresì Atto commesso per inavvertenza. –
Esempio: Mart. V. Lett. 53: Si veggono il più delli omini prendere una ferma resoluzione, che l'amicizia sia corrotta da una inavvertenza, o da uno atto non così rispettoso, che veggono nell'amico verso di loro.
Esempio: Perell. Relaz. Idr. 127: Due grandi inavvertenze renderono inutili le sue fatiche.