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Dizion. 5° Ed. .
INAZIONE.
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INAZIONE. Definiz: | Sost. femm. Contrario di Azione. Mancanza, e altresì Cessazione, di azione od operazione; Lo starsi inoperoso, inerte, L'astenersi dall'agire; detto così di persona, come di animale, e figuratam. di cosa. – | Esempio: | Magal. Lett. scient. 171: L'inazione parendomi che in questo caso, per convincere, abbia un non so che di più attivo dell'azione medesima. | Esempio: | Cocch. Disc. 1, 55: Successe la sola repetizione dei detti di Galeno, e il silenzio e l'inazione per bene undici secoli. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 32: Troppa impressione ha fatto sull'animo di molti un sentimento tanto favorevole alla naturale tendenza che ha l'uomo all'inazione e alla minor fatica possibile. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 22: Era quindi ben naturale che costoro, in vece d'arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o anche la loro connivenza, ai potenti. |
Definiz: | § E detto in particolare di organo corporeo, vale Il non eseguire le operazioni, o funzioni, conformi alla propria natura, o al proprio suo ufficio. – |
Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 271: Contrario male è l'iscuria,... la quale vien prodotta alcune volte dall'inazione dei reni. | Esempio: | E Cocch. Matrim. 46: Succede altresì, che allora le cavità impercettibili di quei canali, che sono estremamente sottili, rimangon vote, onde nasce il languore e l'inazione, finchè ec. |
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