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Dizion. 5° Ed. .
CONTRAFFATTOREe CONTRAFFACITORE.
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CONTRAFFATTOREe CONTRAFFACITORE. Definiz: | Verbal. masc. da Contraffare. Chi o Che contraffà, ne' varj sensi del verbo. – |
Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 754: Si può intendere ch'elli fosse naturalmente contraffacitore delli atti delli uomini. | Esempio: | E But. Comm. Dant. M. 124: Buona simia: questo si può intendere, com'io fui buono contraffattore di natura. | Esempio: | Adr. M. Plut. Opusc. 1, 224: Questi contraffacitori della filosofia rappresenteranno appunto quell'uccello descritto da Omero. | Esempio: | E Adr. M. Plut. Opusc. 2, 59: Invitato ad udire un contraffacitore della voce del lusignuolo, rispose: Ho udito più volte il vero lusignuolo. | Esempio: | Ross. P. Sveton. 3, 244: Mimo Latino, cioè componitore di farse e contraffacitore di uomini. | Esempio: | Fag. Pros. 18: Su ne vennero que' famosi mimi,... che noi diremmo scimiotti e bertuccioni, contraffacitori di quanto far veggono. |
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