1)
Dizion. 4° Ed. .
SERVAGGIO
Apri Voce completa
pag.490
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SERVAGGIO.
Definiz: | Servitù. Lat. servitus, servitium. Gr. δουλεία. |
Esempio: | G. V. 8. 79. 3. Meglio amavano di morire alla battaglia, che vivere in servaggio.
|
Esempio: | E G. V. 12. 3. 9. Di libertà reati a tirannica signoría, e
servaggio. |
Esempio: | Tes. Br. 9. 1. L'un desiderava le cose dell'altro, per suo orgoglio si
sottometteva il menipossente del servaggio, e conveniva per forza, che coloro, che voleano vivere di loro diritto ec.
si riducessono insieme in uno ordine. |
Esempio: | Petr. cap. 4. E vidi a qual servaggio, e a qual morte, E a che strazio va chi
s'innamora (così si legge ne' migliori T. a penna, e non servigio, come hanno gli stampati)
|
|