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Dizion. 5° Ed. .
COSTRUITO e, con forma oggi più che altro poetica, COSTRUTTO.
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COSTRUITO e, con forma oggi più che altro poetica, COSTRUTTO. Definiz: | Partic. pass. di Costruire. |
Lat. constructus.
Definiz: | § I. In forma d'Add. Composto, Fatto, di materie o parti convenientemente disposte e collegate; Fabbricato, Edificato. – | Esempio: | Nell. Disc. Archit. 38: Spiegheremo la maestria, l'incamminamento, il governo, da cui l'esito favorevole di una ben costrutta e fermissima fabbrica possa conseguirsi. | Esempio: | Spolv. Colt. Ris. 1, 417: Un tale Ben costrutto lavor più ch'altro giova Ne' suoi recinti imprigionate l'onde A serbarsi. |
Esempio: | Targ. Viagg. I ed.3, 428, I ed.: Quasi tutti posseggono qualche pezzo di castagneto, hanno in proprio una casuccia mal costrutta e coperta di lavagne. |
Esempio: | Mascher. Equil. Volt. 50: Se si voglia ora esaminare la forza e la sicurezza degli archi costruiti col porre la catenaria nel luogo della curva interna, convien osservare ec. | Esempio: | Mont. Poes. 1, 376: Oh novella di numi inclita casa! Oh dalla destra di Nettun costrutta Ammiranda città! |
Definiz: | § II. Per similit. e poeticam., detto degli orecchi. – |
Esempio: | Parin. Poes. 11: Oh se te in sì gentile atto mirasse Il duro capitan, qualor tra l'armi, Sgangherando le labbra, innalza un grido Lacerator di ben costrutti orecchi. |
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