Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . NUOTATORE e NOTATORE. Apri Voce completa pag.300 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » NUOTATORE e NOTATORE.

NUOTATORE e NOTATORE. Definiz: Verbal. masc. da Nuotare e Notare. Chi o Che nuota. – Esempio: Ovid. Pist. 170: Il pauroso mare contrastette a' giovenili piaceri, tre volte attuffando la faccia di me notatore con acque ritrose. Esempio: E Ovid. Pist. 184: Dove è ora quel grande notatore? Dove è ora quel dispregiatore dell'acque? Esempio: Grazz. Pros. 81: Il mugnaio.... si spogliò subito, e perchè egli era bonissimo notatore, si tuffò a piè di quel palo. Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 338: Mandò prima alcuni notatori sotto acqua. Esempio: Carlett. Viagg. 1, 134: Subito si rituffavano; essendo così eccellenti notatori. Esempio: Galil. Op. VIII, 600: Si domanda la causa onde avvenga che il nuotare arrechi grandissimo affanno a i nuotatori, non ostante che e' siano leggerissimi nell'acqua, onde per ogni piccola forza facilmente per essa si muovono. Esempio: Bart. D. Giapp. 3, 244: V'ebbe barche incendiarie, sospinte contro alla nave per arderla, e valentissimi notatori a tagliare il canapo, con ch'ella si teneva ancorata. Esempio: Filic. Poes. tosc. 220: Dell'Arte poi ricercatrice attenta Del picciol Mondo e che dirò? sott'onda Qual notator s'affonda, E grosse perle e ricche merci a terra Ne trae. Esempio: Adim. L. Sat. 9: E se alcun v'è che del valor s'invoglie, Ne' rischi il fa del nuotator d'Abido. Esempio: Nell. Disc. Archit. 45: Sono le pile de' nostri ponti, nelle loro occulte parti, in quel cattivo stato, che nessuno si crede; nè questo dichiamo a caso, ma viene affermato da uno staffiere di Corte, notator bravo e pescator famoso de' fondi d'Arno. Esempio: Forteguerr. Ricciard. 5, 95: Il cigno nuotator volge a man manca. Esempio: Fag. Pros. 90: Sono gli adulatori come i delfini, che son fidi compagni del nuotatore finchè galleggia sull'acqua. Esempio: Leopard. Poes. 146: Per mar delizioso, arcano Erra lo spirto umano, Quasi come a diporto Ardito notator per l'Oceano. Definiz: § I. In locuz. figur. – Esempio: Grazz. Comm. 239: Noi semo entrati in un pelago, che, se noi n'usciamo salvi e a onore, ci potremo chiamare ottimi notatori. Definiz: § II. Popolo nuotatore, vale poeticam. I pesci, Gli animali aquatici. – Esempio: Crudel. Rim. 38: Dell'ondoso mondo Al popol notatore Con amo adescatore La dolce vita insidïando giva.