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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPOSTARE
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IMPOSTARE.
Definiz: Att. Posare, Piantare, Fermare, su la propria imposta, o su cosa che serva d'imposta, o, più generalmente, che serva di base; riferito ad archi e volte. Ed è Term. di Architettura. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 134: E le dette due teste erano intaccate a ugna, in modo che vi si potesse impostare un arco di mattoni doppj, grosso un mezzo braccio, appoggiatolo ne' fianchi ai muri principali.
Esempio: Lorin. Fortif. 131: Il vòlto poi da fare dentro per lo spazio D N, si deve impostare sopra i piloni che si vedono; e per lungo da un pilastro all'altro da ogni parte si farà una traversa, ec.
Esempio: Casott. Mem. Impr. 24: Forse fu fatta così sfogata, per potervi comodamente impostare una soffitta, che sarebbe il più proprio finimento di questo nobile santuario.
Definiz: § I. Quindi Impostare un arco alto o basso, vale Metterne alta o bassa l'impostatura, Muoverlo, Cominciarlo, d'alto o di basso. –
Esempio: Viv. Relaz. 268: O.... rifare [il ponte], come sta, di cinque archi sulle pile vecchie, dopo che queste si fossero rifondate con sicurezza e ristaurate, con impostar però tutti gli archi nuovi assai più alti de' vecchi, e con garbo di tutto sesto.
Esempio: Targ. Disam. 12: La struttura massiccia e pesantissima delle botteghe, fabbricate in volta anche per di sopra, necessitò il povero architetto Taddeo Gaddi a ideare il ponte largo braccia 32, cioè il doppio di quello che era l'antico, con piloni tozzi e larghissimi, che paiono case, e ad impostare gli archi molto bassi, affinchè la smisurata grossezza delle loro volte, che non è meno di due braccia, non cagionasse per di sopra una montata impraticabile ai carriaggi.
Definiz: § II. Riferiscesi anche ad altri lavori, e vale Avviarli, Cominciarli, facendovi o mettendovi ciò che serve di fondamento o di guida; ed anche semplicemente Segnarne i punti principali.
Definiz: § III. Riferito ad opere d'arte, vale Dare ad esse la prima forma alla grossa, Abbozzarle. –
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 253: Non conduceva egli mai a fine i suoi Crocifissi col solo ferro, ma dopo aver digrossato, o al più impostato nel legno le parti principali, l'andava caricando con pannicelli, stucchi ed altre materie, finchè facesse apparire le parti muscolose a segno di potersene sodisfare.
Definiz: § IV. Riferito a libri di conti, o scritture mercantili, e in relazione con una data moneta, vale Notare o Registrare le partite, ragguagliandone l'importare alla specie della moneta designata. –
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 271: I mercanti, che avevano impostate le loro scritture a fiorini di suggello, come moneta migliore di qualunque altra si potesse trovare, tirarono avanti le medesime impostature..., fissando un valore ideale e stabile del fiorino di suggello vecchio.
Esempio: E Targ. Tratt. Fior. 272: Verisimilmente quella valuta immaginaria moderna è quella stessa che nel giorno che furono impostate quelle scritture era la vera, reale e mercantile, fissata dall'Arte del cambio.
Definiz: § V. Riferiscesi pure ad esercizj di calligrafia e di aritmetica, e vale, nel primo caso, Fare in capo di pagina il modello dello scritto, che lo scolaro deve poi esemplare; e nel secondo, Scrivere le cifre, con le quali, o su le quali, lo scolare deve eseguire la data operazione.
Definiz: § VI. Riferito a partite di debito o credito, e figuratam. a debitori o creditori, vale Mettere a libro, Scrivere o Registrare nei libri di dare e avere, sotto la rispettiva posta. –
Esempio: Instr. Ufiz. Miliz. ped. eq. 16: Nel consegnar le armi da monizione a' soldati novelli doverà nel libro de' creditori e debitori di armi impostare ciascun soldato per debitore di esse e sua valuta, secondo l'infrascritta tariffa.
Esempio: Fag. Rim. 4, 277: Se quei, che mai non comprano a contanti, Non fussero impostati a quei giornali Maledetti, che dicono: A dì tanti Deon dar al negozio i tali e i tali, Ditem'un poco ec.
Esempio: Not. Malm. 2, 595: Intende della malizia di coloro, che nell'impostare le partite a' libri del dare e dell'avere (che in altro modo si chiamano libri di debitori e creditori), pongono o accendono ec.
Definiz: § VII. E per Registrare, Inscrivere, ne' libri censuarj o dell'estimo, Accendere fra le poste ivi notate. –
Esempio: Legg. Band. C. 30, 68: Dovendosi.... impostare, per il pagamento delle pubbliche gravezze ed altre imposizioni, i beni stabili componenti le.... reali possessioni, quelli del regio fisco, della Religione di S. Stefano, e di qualunque altro corpo, università e magistrato, nell'istessa guisa che vengono impostati, per il pagamento di tali gravezze ed imposizioni, i beni di ciaschedun altro particolare, affinchè ec.
Definiz: § VIII. Neutr. pass. impostarsi, e in forma di Neutr. Appoggiarsi, Posare, Reggersi, su cosa che serva d'imposta, o di base; detto di archi e volte. Ed è Term. di Architettura. –
Esempio: Dat. Eseq. 5: La nave di mezzo [del tempio], che in ogni dimensione è maggiore dell'altre due, da esse è distinta con un colonnato per banda di sette grosse ed alte colonne, sopra le quali s'impostano otto grand'archi.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 5, 81: Basiliche smisurate nella grandezza: d'architettura allo stile giapponese vaga e maestosa, che si distende assai per colonnati sopr'a' quali s'impostano gli archi, e formano più navate.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 83: Si osservavano i tagli, che essi dicevano essere stati fatti nei muri dei quattro piloni, o pilastroni, dove impostano gli quattro arconi che sostengono la cupola.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 98: Questo averebbe necessariamente portato con sè la crepatura di tutta la fabbrica degli due archi, che impostano sopra essi piloni.
Esempio: Cecchin. Cup. 89: Ora volendosi incatenare questa nostra gran cupola, che imposta sopra un muro che è grosso braccia sette e mezzo, bisognerebbe ec.
Esempio: Maff. Anfit. 180: Il muro di essa [volta] imposta tutto su la grossezza de' pilastri inferiori che degrada nel secondo piano; e si vede ancora nel piè dell'altra volta superiore, poichè questa ancora impostava su quella parte che degrada nel terzo.
Esempio: Giord. Op. 1, 10: Per mezzo la facciata è il principale ingresso all'atrio; con doppio colonnato di sei colonne per fronte, e travamento alla greca: questo si alza sin dove la volta dell'atrio s'imposta.
Definiz: § IX. Pur Neutr. pass., e trovasi anche in forma di Neutr., detto così di soldati come di cacciatori, vale Mettersi con la persona e con l'archibuso in posizione conveniente a scaricare l'arme e aggiustare il colpo. –
Esempio: Eserciz. milit. 30: Impostatevi. S'intende alzare il piede dritto e 'l moschetto in un istesso tempo, pendendo il corpo sopra il ginocchio sinistro, portare il piede dritto in dietro, ed il moschetto tra la spalla dritta e lo stomaco, pure in un istesso tempo; tener la testa alta, il gomito dritto alto, ec.
Esempio: E Eserciz. milit. 34: Ricuperate l'armi. S'intende lasciar cascare il moschetto al luogo dove era prima d'impostare, ritirando il piede dritto alla metà della distanza, ec.
Esempio: E Eserciz. milit. 152: Impostatevi. S'intende in tre tempi; al primo, avvicinarsi il moschetto e il miccio alla bocca, senza abbassare la testa, ec.
Esempio: E Eserciz. milit. appr.: Al terzo [tempo] deve [il moschettiere] impostarsi nella maniera che si disse.
Esempio: E Eserciz. milit. 167: Qui li picchieri restano con l'arme presentate, e poi si dice: Moschettieri, impostate. Tirate.
Definiz: § X. Per estensione usasi a significare Porsi in atto, Atteggiarsi ad eseguire una data operazione, come a dare alla palla, tirare di scherma, menar pugni, dar bastonate, e simili.