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MENSOLA
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MENSOLA.
Definiz: Sost. femm. Term. di Architettura. Sostegno, per lo più di pietra o di legname, di varia foggia, fermato nel muro, il quale serve a reggere le testate delle travi, e simili, o cosa qualsiasi, anche di ornamento, che sporga dalla dirittura di esso muro.
Dal lat. mensula, che valeva Piccola mensa o tavola. –
Esempio: Dant. Purg. 10: Come per sostentar solaio o tetto Per mensola talvolta una figura Si vede giunger le ginocchia al petto, ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 242: Mensola; questo vocabulo significa lo piumacciuolo, o lo capitello, o lo scedone o leoncello, che si chiama, che sostiene qualche trave.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 83: Mi piacciono coloro infra gli antichi, che usarono mettere nelle mura fermissime mensole di pietra, sopra le quali.... posavano le teste delle travi; chè se tu vorrai con le travi incatenare le mura, non ti mancheranno spranghe e catene di bronzo, e tacche che eschino sopra le mensole.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 120: E che questo sia vero, ne fanno fede l'opere che Michelagnolo Buonarroti ha fatto nella sagrestia e libreria di S. Lorenzo di Firenze, dove le porte, i tabernacoli, le base, le colonne, i capitelli, le cornici, le mensole, ed in somma ogni altra cosa, hanno del nuovo e del composto da lui, e nondimeno sono maravigliose, non che belle.
Esempio: E Vasar. Ragion. M. 13: Ditemi un poco: queste torre piene di buche e di mensole con quelle porte lunghe in mezzo, ed il murar grosso nelle torre, che e' feciono, andando tanto in alto con esse, a che serviva loro?
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 24: Sporgono in fuori sopra un piano a guisa di poggiuolo, colle sue mensole sotto, e con altri pilastrelli sopra il medesimo piano.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 406: Essendo in quella parte.... aiutati e retti da alcuni pezzi di piane, a guisa di mensole in essa fortemente confitti.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 112: E sopra la serratura de' medesimi, si vedevano alcune mensole filettate di oro, ove posavano ricchissimi vasi di argento.
Esempio: Lambr. Bach. Set. 33: Se vi occorresse di mettere delle stuoie su mensole confitte nel muro, fate in modo che ec.
Definiz: § I. E per similit., Mobile di legno, o anche di terracotta, foggiato e lavorato in varie guise, e per lo più piccolo, da appendersi, o da fermarsi comecchessia, alle pareti delle stanze, per collocarvi oggetti di ornamento, e più specialmente busti, vasi, e simili.
Definiz: § II. In senso particolare, per Modiglione. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 226: Sopra le mensole si fa una gola de' tre quarti d'una parte; ma ne' vani, che appariscono sotto fra l'una mensola e l'altra, s'intaglia una rosa o un fiore di branca orsina. Sopra le mensole si pone la fronte dell'opera, ciò è il gocciolatoio e la gola con lo intavolato.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 119: La sua cornice [sia] adorna di mensole e di dentelli, ed il suo fregio con un poco di corpo tondo.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. appr.: Seguitisi il suo architrave, fregio e cornice, con lo misure descritte da lui, tutte intagliate con le mensole ed uovoli ed altre sorti d'intagli sotto il gocciolatoio.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 5, 136: Volendo che questo tetto sportasse tanto in fuori senza modiglioni o mensole che lo reggessino, fece que' lastroni, dove sono i rosoni intagliati, tanto grandi che ec.
Esempio: Rucell. Or. Pres. Arg. 8: Nobili mensole reggono un cornicione di finissima scoltura.