Lessicografia della Crusca in rete

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VOTO
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VOTO.
Definiz: Conll'o stretto. Boto. Lat. votum.
Esempio: Pass. 141. Liberati dal pericolo, andarono ad empiere il voto.
Esempio: Dan. Par. 5. Non prendano i mortali il voto a ciancia.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 3. Qui rilegate per manco di voto.
Esempio: But. Voto è promissione fatta a Dio dall'huomo.
Esempio: But. altrove. Voto non è altro, che obbligagione della volontà libera, fatta con promession dall'huomo a Dio, intorno ad alcuna cosa.
Esempio: Petr. Cap. 8. O fiero voto, Che 'l Padre, e 'l Figlio ad una morte offerse.
Esempio: Boc. Nov. 76. Io fo voto a Dio d'aiutarmene al sindacato.
Esempio: Tass. Ger. Cant. ult. Stanz. ult. E qui devoto Il gran Sepolcro adora, e scioglie il voto.
Esempio: Ar. Fur. 29. 11. A cui fatt'ave con pensier divoto, Della sua castità perpetuo voto.
Esempio: Alam. Colt. 2. Lieto al porto si trova, e i voti scioglie.
Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 37. Fece più di sei voti ad un suo Santo.
Esempio: Alam. Giron. 20. 11. E feci voto a lui, ch'uscendo fuore, Spenderei in suo servigio l'ultime ore.
Definiz: §. Per quella Immagine, che si attacca in segno di voto nelle Chiese. Lat. *tabella votiva.
Esempio: Tass. Gerus. 2. 5. Pendono intorno in lungo ordine i voti, Che vi portarono i creduli devoti.
Definiz: §. Per Dichiarazione della propria oppinione, o in voce, o per segni di fave, o d'altro. Lat. suffragium.
Definiz: §. Per Desiderio. Lat. votum.
Esempio: Bern. Orl. 1. 25. 50. Così il Ciel sia propizio a' voti miei.