1)
Dizion. 5° Ed. .
INFERIRE.
Apri Voce completa
pag.677
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INFERIRE. Definiz: | Att. Arrecare, Cagionare, riferito a danno, ingiuria, offesa, pericolo, e simili. |
Dal lat. inferre. – Esempio: | Cic. Ufic. 78 t.: Imperò che e' pare che sia atto d'uomo crudele, o più tosto d'uno che non sia uomo, a inferire il pericolo del capo a molti. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 172: Osservavano che non si preteriva occasione alcuna di restringere la libertà della religione, e che l'ingiurie, che da' Cattolici s'inferivano agli Ugonotti, non erano ec. | Esempio: | Adim. L. Pros. sacr. 197: È poco al clementissimo Redentore, che dell'ingiuria inferitagli dall'uomo, se gli perdoni il gastigo; ma vuol pur anco farsi scusatore della sua colpa. | Esempio: | Menz. Pros. 3, 104: Ma io non istimo tanto da fuggire l'uomo, per quei danni che egli violento e barbaro altrui inferisce, quanto che per i non inferiti da lui, ma che in altri pur si ritrovino, egli e tacitamente e dentro al suo cuore se ne rallegri. | Esempio: | Magal. Lett. scient. 249: Spogliato del Palatinato superiore, di primo Elettore diventato l'ultimo, e ricevuti tanti pregiudizj quanti me n'ha inferiti la pace di Munster, a volere che la gente si ricordi che io sono a questo mondo, mi bisogna ec. | Esempio: | Maff. Anfit. 313: Sopra tutto è da vegliar molto sopra i danni che spesso inferisce chi abita dentro. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 3, 436: L'accettarono molto volentieri, quantunque fosse disertore del reggimento Belgioioso, ed avesse inferito molti danni all'Austria. |
Definiz: | § E per Dare, Conferire. – |
Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 157: Come quelli che nascono colle inclinazioni che inferisce loro la natura, ec. |
|