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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMUTIRE.
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AMMUTIRE.
Definiz: Neutr. Divenir muto, Perder la parola per qualche passione dell'animo, ed anche semplicemente Tacere. –
Esempio: Virg. Eneid. 90: Questo detto per Enea, quelli ambasciatori ammutirono, e taciti guardavano l'uno l'altro.
Esempio: S. Gir. Grad.: Però si confondano e ammutiscano tutti quelli, che si studiano di lodare altrui in faccia.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 14: Il pover uomo ammutì per un poco; di poi si mise in su l'interrogazioni.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 212: Pensa poi far qualche mirabil prova, Che non ch'abbia a gridar, vuol ch'ammutisca.
Esempio: Segner. Incred. 9: Se non avessimo a dire, se non ciò che mai non fu detto da verun altro, ci converrebbe ammutire.
Definiz: § I. E Neutr. pass. ammutirsi
Esempio: Car. Eneid. 2, 1254: Stupii, M'aggricciai, m'ammutii.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 93: Credendo che io atterrito dalla loro autorità, o sbigottito dal profluvio dei loro creduli seguaci, fussi per ritirarmi in un cantone ed ammutirmi.
Esempio: Fag. Rim. 1, 295: Ond'io pensai far bene ad ammutirmi.
Definiz: § II. E per similit. –
Esempio: Filic. Poes. tosc. 240: E questa mia Non ancor s'ammutì cetra infelice.
Definiz: § III. E in signific. attiv. Ridurre in silenzio, Far tacere. –
Esempio: Salv. Spin. 5, 9: Diavolo, ammutiscilo appunto in sul buono.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 309: Aver convinti e resi muti questi astronometti,.... e quel che è più ammutitigli, e convinti con le lor proprie armi.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 4, 154: Mi credetti in questa maniera d'aver ammutite tutte le lingue che hanno finora mostrato tanta vaghezza di contrastarmi.