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1) Dizion. 5° Ed. .
INIQUITÀ, INIQUITADE e INIQUITATE.
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INIQUITÀ, INIQUITADE e INIQUITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Iniquo. L'essere iniquo, ingiusto, Ingiustizia; e con più grave senso, Malvagità grande, Perversità.
Lat. iniquitas. –
Esempio: Dant. Conv. 300: Conciossiacosachè in tutte queste volontarie operazioni sia equità alcuna da conservare e iniquità da fuggire.
Esempio: Stat. Art. Calim. G. 228: Anche statuto e ordinato è, che da alcuna o alcune sentenze.... non si possa appellare nè opponere di nullità, o d'iniquità o d'incompetenza di giudice.
Esempio: Stat. Cap. Fir. 1, 1: Sia tenuto il detto messere lo Capitano.... ubbidire a' mandati e sentenzie di detto esecutore..., esse sentenzie servare e da esse sentenzie non appellare..., o vero d'iniquità opporre o vero di nullità, ec.
Esempio: S. Bern. Contempl. 29: E poi affaticati li principi delli Giudei e li ministri dell'iniquità, e tutti li Giudei, vanno a dormire.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 433: La infinta dirittura, non è dirittura, ma doppia iniquità; perocchè è iniquità e infignimento.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 53: Egli è maggiore l'iniquità del mio peccato che non è che io possa meritar perdonanza.
Esempio: E Passav. Specch. Penit. appr.: Contr'a questa disperazione è efficace rimedio considerare la infinita misericordia di Dio, la quale sanza niuna comparazione e agguaglio avanza ogni umana infermità e iniquità e miseria.
Esempio: Bocc. Laber. 247: La divina bontà è sì fatta e tale, che ogni gravissimo peccato, quantunque da perfida iniquità di cuore proceda, solo che buona e vera contrizione abbia il peccatore, tutto il toglie via e lava della mente del commettitore, e per¬dona liberalmente.
Esempio: Ar. Orl. fur. 44, 5: Trovolli tutti amabili e cortesi, Non de la iniquità ch'io v'ho dipinta Di quei che mai non escono palesi, Ma sempre van con apparenza finta.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 251: E ben accennò questa utilità del dolore sant'Agostino, allor ch'egli disse peggiori essere i mali senza il dolore che col dolore, essendo peggio il goder dell'iniquità che il dolersi della corruzione.
Esempio: Segner. Pred. 6: Coloro, i quali già colmi d'iniquità, pleni indignatione Domini, si tengono sempre a lato le male pratiche ec.
Esempio: E Segner. Pred. 7: Non ti voler dare in preda alla iniquità.
Esempio: Martin. T. V. 10, 49: Chi ama l'iniquità, odia l'anima propria.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 346: La strada dell'iniquità.... è larga; ma questo non vuol dire che sia comoda: ha i suoi buoni intoppi, i suoi passi scabrosi, ec.
Definiz: § I. E per Azione iniqua, Cosa iniqua, contraria a giustizia, a moralità. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 153: O falsa iniquitate Amar me malfattore E sottrarre l'amore A quel ch'io devo amare.
Esempio: E Fr. Iac. Tod. 154: In tal luce divina Poner diformitate; Grande era iniquitate Degna di gran furore.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 3: Se a tutte le altre iniquità fiorentine fosse possibile di nascondersi agli occhi d'Iddio, che veggiono tutto, non dovrebbe quest'una bastare a provocare sopra di sè la sua ira?
Esempio: S. Cater. Lett. 1, 28: Attendete a stirpare le iniquitadi e le miserie del mondo, de' molti difetti che si commettono, li quali tornano in vituperio del nome di Dio. E però voi, come affamato dell'onore suo e della salute del prossimo, adoperate ciò che voi potete per rimediare a tanta iniquità.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 6: Ed in verità che bene è da piangere lo tempo della presente vita, in del quale continuamente veggiamo crescere e multiplicare tanti mali e tante iniquitadi.
Esempio: Savonar. Poes. 23: El mondo ancor la 'nvita A far la iniquità.
Esempio: Segner. Mann. dic. 12, 3: Che dici tu, che facilmente avrai commessi a' tuoi dì, non sol peccati in te stesso, non solo iniquità verso il prossimo, ma impietà forse ancora enormissime contro Dio; e pur ec.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 26: È.... un'iniquità il preferir tali persone, non dilette dal testatore, a chi egli chiaramente amò.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 62: Quei dubbj e quelle credenze.... spaventano le persone timide e deboli di corpo, le quali alle violenze e alle iniquità non hanno nè la natura inclinata, nè sufficiente il cuore e la mano.
Definiz: § II. E per Atto della mente iniquo, peccaminoso. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 7: L'uomo fa male in due maniere: o nel pensiero, o ne l'opera. Quello ch'è nel pensiero, è appellata iniquitade, ed è in tre maniere, o in tentazione, o in diletto, o in consentire. Quello ch'è in opera, è appellato peccato.
Definiz: § III. Si usò per Veemenza, Violenza, e simili, secondo proprietà latina. –
Esempio: Senec. Pist. 199: La prima volta che gli fu comandato a fare villano servigio, ciò fu a portare un vasello lordo e villano, egli percosse il capo al muro per sì grande iniquità e forza, che le cervella gli uscirono di capo.
Esempio: Esop. Fav. S. 92: Ed allora la ranocchia.... fermò i piedi in terra, e posesi le mani alle ginocchia, e strinse i denti, e levò il capo al cielo, e gonfiò con tanta iniquità alla terza volta, ch'ella crepò e morì.
Esempio: Bern. Orl. 27, 19: Con tanta iniquità, con tanta stizza, Che par ch'abbian a far ben gran vendette, Con parole bestial l'un l'altro attizza.
Esempio: Car. Eneid. 10, 12: A che tra voi, Con tanta iniquità, tanto contrasto?