Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IMPIGRIRE. Apri Voce completa pag.246 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. IMPIGRIRE Dizion. 1 ° Ed. IMPIGRIRE Dizion. 4 ° Ed. IMPIGRIRE Dizion. 3 ° Ed. IMPIGRIRE Dizion. 5 ° Ed. » IMPIGRIRE.

IMPIGRIRE. Definiz: Neutr. e anche Neutr. pass. impigrirsi Addivenir pigro, Darsi alla pigrizia, Anneghittire. – Esempio: S. Greg. Omel. 1, 120: Non impigrisca dal diletto dell'intima e spirituale vita, ma riscaldisi fortemente alli desiderj de' celestiali doni. Esempio: Bocc. Filoc. 1, 243: Folle è colui che per li futuri danni senza certezza spande lagrime, e in quelle più d'impigrire si diletta, che d'argomentarsi di resistere a' danni. Esempio: Bemb. Lett. 1, 312: Io sono impigrito non solo da gli anni, ma ancora dallo accorgermi che voi vi prendete giuoco di me, mostrando che vi piacciano tutte le mie ciancie. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 377: Volendo che la turba esente dall'armi e meccanica, avesse ancor ella parte dell'argento pubblico, non con lo starsi in ozio ad impigrire, ma col lavorare, propose al popolo imprese di grandi edifizj e disegni d'opere ricche, che compiersi non poteano se non in lungo tratto di tempo. Esempio: Allor. A. Cap. 390: Impigriscon, non ch'altro, i più gagliardi. Esempio: Segn. P. Oraz. I, 1, 227: E perchè l'animo nostro, a guisa del ferro non adoperato, s'arrugginisce e si consuma tra l'ozio e tra la pigrizia, egli per ciò non impigrendo, ma risvegliando ed eccitando l'alta virtù infusa da' cieli nel suo ben disposto intelletto, quella con ogni industria tentò di ridurre a una somma perfezione. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 429: Dal che si toglie insieme a noi la materia e d'insuperbire e d'impigrire. Definiz: § I. Per similit. detto di animali. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 499: Caverannosi gli alveari nell'ora del mattutino, quando le pecchie impigriscono, e non sono deste dal caldo. Definiz: § II. Figuratam., detto del corpo. – Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 72: Troppo misera cosa ène che il corpo s'impigrisca ne' cibi. Esempio: Ovid. Art. Am. 42: Li corpi pigri, e sicuri per lo sito, s'impigriscono. Definiz: § III. E pur figuratam., per Rimettere della propria attività o intensità; detto più che altro di cose morali. – Esempio: S. Bern. Lett. F. 122: Ma il rendimento di grazia si è nello intelletto e nella cognizione della grazia di Dio; ed è una intenzione che mai non viene meno, fortissima e che piegare non si può, avvegna che alcuna volta non appaia l'operazione di fuori, overo l'affezione dentro impigrisca. Esempio: S. Ag. C. D. 9, 118: E forse però è occulto, acciò che lo studio di guardarsi da ogni peccato non s'impigrisca. Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 89: Maggiormente conviene che contro a loro medesimi combattano continuamente, acciò che la loro mente per negligenzia non impigrisca. Esempio: Collaz. SS. PP.: Spogliata la mente di questa grossezza corporale, per la quale impigrisce al presente. Esempio: Borgh. S. Tertull. 3: La curiosità umana s'impigrisce; amano d'ignorare, mentre gli altri godono di sapere. Definiz: § IV. Att. Fare, Rendere, pigro, neghittoso, anche figuratam. – Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 462: La qual tristizia impigrisce e aggrava di tal maniera l'animo di chi non sa discacciarla da sè, ch'egli gli viene a fastidio ogni operazione virtuosa. Definiz: § V. Riferito ad acque correnti, vale Rallentarne d'assai il moto. – Esempio: Targ. Valdin. 1, 5: Da ciò (da certi lavori) ne seguì, che si venne ad impigrire e difficultare lo scarico del padule, il quale per conseguenza fu obbligato ad alzare di livello, e spandersi per le contigue campagne.