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1) Dizion. 5° Ed. .
ORNARE.
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ORNARE.
Definiz: Att. Adornare, Abbellire, Fare più vago o più bello; riferito a cosa.
Dal lat. ornare. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 119: Fece una grandissima e bella nave nel porto di Cartagine apprestare, e fornirla di ciò che bisogno aveva a chi su vi doveva andare, ed ornarla ed acconciarla, per su mandarvi la figliuola in Granata.
Esempio: Tass. Gerus. S. 11, 14: Poscia in cima del colle ornar l'altare, Che di gran cena al sacerdote è mensa; E d'ambo i lati luminosa appare Sublime lampa in lucido oro accensa.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 114, 2: Ornare. Adornare, abbellire una cosa con ornamenti.
Esempio: Lambr. Elog. 205: Rinnovando e volgendo a miglior uso la leggiadra costumanza di antichi tempi, quando le dame e damigelle ornavano di loro fusciacche gli scudi dei vincitori nei tornei.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 104: Nè fu solo commesso al Giuntalodi di costruir cortine e baloardi a difesa, ma eziandio l'aprire nuove strade, ornarle di fabbriche, e racchiudere in un solo recinto il Castello vecchio ed il nuovo.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 290: Quella famiglia.... murò nel secolo XIV, a proprie spese, il luogo delle religiose adunanze a' Francescani, e ne fece ornare le pareti a Niccolò di Piero Gerini.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 492: Le due dinastie granducali furono premurose di serbare a Firenze questa ricca manifattura; i cui prodotti non solo ornarono la reggia, la galleria e i templi, ma per munifici doni passarono in altre nazioni, e fregiarono lontani monumenti.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 28: Veramente coloro ornavano li templi così diligentemente di gran pietà.
Esempio: Ar. Orl. fur. 29, 27: Così i miei versi avesson forza, come Ben m'affaticherei con tutta quella Arte che tanto il parlar orna e come, Perchè ec.
Esempio: Tass. Lett. 2, 279: Il duca Ercole di Ferrara e il duca Alfonso e' suoi figliuoli tali furono, e tali le corti loro, che, senza ornar la verità con alcuna manifesta menzogna, avrebbe potuto alcun giudizioso scrittore formare il perfetto principe e la perfetta corte, di loro ragionando.
Esempio: Giord. Op. 1, 5: In questi bagni.... troverete quanto a mondare o sanare o rinvigorire il corpo, e ricrear la mente e ornarla, si può desiderare.
Esempio: Guast. Rapp. El. 198: Preparava, nel segreto lavoro dell'ingegno e dell'animo, le opere che gli dovevano ornare la virilità e consolare la vecchiezza.
Definiz: § II. Pur figuratam. in cattivo senso. –
Esempio: Leopard. Epist. 1, 72: E in verità i 54 spropositi di cui hanno ornato il mio libretto m'hanno fatto arrossire pel povero onor mio, e m'hanno disgustato gravemente.
Definiz: § III. E per Onorare, Insignire, di ciò che il compimento determina. –
Esempio: Castigl. Corteg. S. 34: Nascono alcuni accompagnati da tante grazie, che par che non siano nati, ma che un qualche dio con le proprie mani formati gli abbia, ed ornati di tutti i beni dell'animo e del corpo.
Esempio: Bemb. Stor. 2 t.: Fu da lei (dalla Repubblica) ornato della cittadinanza e del consiglio, e nobile vinizian fatto.
Definiz: § IV. In particolare, riferito così a persona, o a parte di essa, come ad animali, vale Abbigliare, Acconciare, Fregiare, e simili. –
Esempio: Dant. Purg. 21: Tanto fu dolce mio vocale spirto, Che, Tolosano, a sè mi trasse Roma, Dove mertai le tempie ornar di mirto.
Esempio: E Dant. Purg. 22: Euripide v'è nosco, e Anacreonte, Simonide, Agatone ed altri piue Greci che già di lauro ornar la fronte.
Esempio: Ugurg. Eneid. 239: Con ogni cura e sollecitudine ornava le corna (del cervio) di belle ghirlande, e pettinavalo e lavavalo nel puro fonte.
Esempio: E Ugurg. Eneid. 341: Nè di lunga di qui si è Emonide, sacerdote d'Appollo e di Diana, al quale ornava le tempie l'infula colle sacre bende.
Esempio: Petr. Rim. F. 28: Che di verde lauro Tre volte trionfando ornò la chioma.
Esempio: Varch. Boez. 75: Se ricco, avaro core Raguni in un quanto oro il Tago mena: Se 'l collo orni, ed onore Di quante perle ha la vermiglia arena.
Esempio: Tass. Gerus. S. 1, 13: Tra giovane e fanciullo età confine, Prese, ed ornò di raggi il biondo crine.
Esempio: Bald. Vers. 26: Appresso a questi è il Toro, a cui la fronte Ornan le figlie d'Ettra, or chiare stelle, Che piangendo il fratel versano ancora Copia qua giù di lagrimosa pioggia.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 42: Perchè in quest'ora a ornarsi ad essa tocca La fronte e il capo, e riferrar la bocca.
Esempio: Parin. Poes. 50: Leggiadra veste che.... tue formose braccia Leghi in manica angusta a cui vermiglio O cilestro velluto orni gli estremi Del bel color che I'elitropio tigne.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 270: Il Redentore sta seduto nel centro della scarsella dell'abside, e aggiungendo quasi al grand'arco coll'aureo nimbo che gli orna il capo, tocca quasi co' piedi dove la curva muore.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. F. 8: Mentr'io portava i be' pensier celati Ch'ànno la mente desiando morta, Vidivi di pietate ornare il volto.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 436: Ed ecco le speranze, onde credea Ornar fratelli, ed illustrar nepoti, Se ne vanno alla fossa in un feretro.
Esempio: Segner. Mann. magg. 8, 3: Sai perchè questo esercizio d'ogni virtù si dice armatura? perchè orna insieme, e difende.
Esempio: Parin. Poes. 19: Di tant'alte doti Tu non orni così lo spirto e i membri, Perchè in mezzo alla tua nobil carriera Sospender debbi 'l corso ec.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 17: E tu col velo, Che il pudor delle spose orna e difende, Le lacrime celavi.
Definiz: § VI. Pur figuratam., detto di persona, e riferito a famiglia, città, età, paese, vale Illustrare con la sua presenza, con le sue virtù, opere, e simili. –
Esempio: Petr. Rim. F. 325: Quella che fu del secol nostro onore, Or è del ciel, che tutto orna e rischiara.
Esempio: Dav. Tac. 1, 415: Guardasse più tosto esso senato, cui egli sempre ornò, da tanta vergogna.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 501: Due de' più religiosi e memorabili prelati, che ornasser l'Italia.
Definiz: § VII. E altresì figuratam. per Celebrare, Illustrare, Render famoso. –
Esempio: Petr. Trionf. 215: O qual coppia d'amici! che nè 'n rima Poria, nè 'n prosa ornar assai, nè 'n versi, Se, come dee, vertù nuda s'estima.
Esempio: Bemb. Stor. 2, 208: Il quale uno quelli dì dal Manfrone raccomandato era loro stato, e di tutte le lode di fortezza e d'industria ornato, ed essi diliberato aveano ad alcuna buona compagnia di preporlo.
Esempio: Tass. Lett. 2, 34: Desideroso.... di veder fiorir quelli studj, i quali la memoria de le cose possono ornare e conservare.
Definiz: § VIII. Neutr. pass. ornarsi Abbellirsi, Abbigliarsi, e simili; anche figuratam. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. 1, 59: Sammi bon Papa, la cui vita è luce, Al cui splendor ciascun mal far vergogna Ed al cui specchio s'orna ed al ben pugna.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 332: Lo studio d'un giorno di questa meretrice in ornarsi, eccede tutto lo studio della vita mia in ornarmi per te.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 272: Ornandosi un die la vergine Domitilla più curiosamente, ch'ella non soleva, misesi un vestimento a porpora tessuto d'oro.
Esempio: Ar. Orl. fur. 5, 25: Come ella s'orna e come il crin dispone Studia imitarla, e cerca, il più che sai, Di parer dessa.
Esempio: Pindem. Poes. 86: Ma il tuo vago bambin, ma le infantili Grazie onde s'orna, ma quel fior che sorge, ec.