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Dizion. 5° Ed. .
ESULCERATO.
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pag.409
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ESULCERATO. Definiz: | Partic. pass. di Esulcerare. |
Lat. exulceratus. ‒ Esempio: | Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 104: Esulceratasi di nuovo la piaga, gettò fuori in un subito, gran copia d'umor putrefatto (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Affetto da ulcera o ulcere, Che ha la superficie ulcerata. ‒ | Esempio: | Pap. Cons. med. 2, 199: Il ritornar poco dopo i medesimi cibi per bocca, imbrattati di materie mucose e talora purulenti, nasce dalla molestia, che i cibi quivi fermati inducono all'esofago esulcerato. | Esempio: | E Pap. Tratt. var. 198: I quali piccoli cristeri.... possono confortare e corroborare le interne morici, che dimostrano di essere esulcerate ed escoriate. | Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 95: Io penso che una febbre ettica venga cagionata da tubercoli tumefatti, o esulcerati nei polmoni. |
Definiz: | § II. Figuratam., detto di animo o, come anche si disse, di persona, vale Irritato, Crucciato. ‒ |
Esempio: | Bentiv. G. Nunz. 4, 50: Coeuvres si mostra grandemente esulcerato contro di me, credendo che io abbia fatto qua rumore di quella ritenzione di lettere, ec. |
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