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1) Dizion. 5° Ed. .
DISPOTICAMENTE ed anche, ma con forma oggi propria soltanto del volgo, DESPOTICAMENTE.
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Dizion. 4 ° Ed.
DISPOTICAMENTE ed anche, ma con forma oggi propria soltanto del volgo, DESPOTICAMENTE.
Definiz: Avverb. In modo dispotico, Da despota. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Erode, il quale dispoticamente governava, ec.
Esempio: Papin. Lez. Burch. 120: Governare dispoticamente, non vuol dir altro che governare a suo talento, senza riguardo alla giustizia.
Esempio: Lampr. Gov. ant. Tosc. 11: I figli di questo volendo despoticamente, e non a tenor delle leggi, governarli (gli Achei), essi scossero il giogo.
Definiz: § I. In locuz. figur. ‒
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 11: A ciascuna di queste due, vegetativa e sensitiva, il lor supremo autore dispoticamente comanda, e falle operare a suo cenno.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 36: L'amore di sè medesimo.... e il malnato interesse che ci dissenna e ci disumana, sono i due tiranni insolenti.... che.... dispoticamente signoreggiano.
Definiz: § II. E figuratam., Con maniera da despota, Arbitrariamente. ‒
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 459: Il correttore,... per sua superstiziosa e poco civile ischifiltà, depennò despoticamente le suddette voci.
Esempio: Fag. Comm. 6, 146: È vero che ha fatto una legge alla militare, di negar dispoticamente di dar la dote alla sorella.