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1) Dizion. 5° Ed. .
DISPOSTEZZA.
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DISPOSTEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Disposto. L'essere ben disposto, Buona disposizione di parti: detto specialmente del corpo, delle membra, e simili. ‒
Esempio: Gualter. Fest. Nozz. 33: Quindi scesero i cavalieri in terra, e prese le picche, delle loro persone la destrezza e la dispostezza dimostraro.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 25: Dalla forza de' membri, e dalla più o meno dispostezza, agilità, e polizia di essi, e degli organi, come dalla temperatura varia degli umori, si deriva la diversità delle robustezze e delle complessioni.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 7: I Crotoniati in que' tempi trapassavano tutti nella dispostezza e avvenenza della persona.
Esempio: Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 72: Succedevano le corazze, ripartite in otto compagnie; e per la dispostezza de' cavalieri onde erano composte, e per la qualità de' cavalli onde erano essi montati,... da tutti riportavano ugualmente e l'approvazione e la stima.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 438: Più non se' quegli a cui pronta la lingua Era al critico sale, e non ti rende Dispostezza di corpo agli occhi caro.
Definiz: § I. Per Compostezza. ‒
Esempio: Arrighett. N. Oraz. I, 4, 182: E nella medesima guisa disconverrebbe il muoversi a favellar di quell'altre, che intente alla dispostezza delle maniere e degli abiti corporali, ammantano, per così dire, le virtù dell'animo.
Esempio: Segner. Sentim. Oraz. 19: Egli è tutto bellezza, tutto amabilità, tutto dispostezza.
Definiz: § II. E per Ordinata e acconcia disposizione, Distribuzione, e simili. ‒
Esempio: Zanott. G. P. Avvert. 42: Tiziano e il Coreggio.... divinamente intesero la dispostezza delle tinte, e così ne seppero usare, che le loro carnagioni paiono vere, e non finte.
Definiz: § III. Per Disposizione, Attitudine, a checchessia; ed altresì Naturale acconcezza. ‒
Esempio: Rucell. Or. Dial. 9, 1, 39: Le cose in tanto non si muovono in quanto elle non hanno attitudine al moto, cioè dispostezza d'organi atti a ciò.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 86: Questa facilità e agevolezza del ridere non solo è partorita dalla dispostezza degli uomini, che atti sono comunemente a far ciò, ma ec.
Esempio: E Salvin. Disc. 3, 210: Stando in continuo esercizio le fantasie, danno all'uomo una disinvoltura, o sciolta agilità e dispostezza all'opere di virtù.