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1) Dizion. 5° Ed. .
CUPIDIGIA.
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CUPIDIGIA.
Definiz: Sost. femm. Appetito disordinato di guadagni, beni, onori, e simili. –
Dal lat. barbarocupiditia . –
Esempio: Dant. Inf. 12: O cieca cupidigia, o ira folle.
Esempio: E Dant. Parad. 5: Se mala cupidigia altro vi grida, Uomini siate, e non pecore matte.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 210: La precedente novella.... m'induce a voler dire, come un valente uomo di corte.... pugnesse d'un ricchissimo mercatante la cupidigia.
Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 12: Tenere.... l'animo lieto, nè mai averlo turbato d'ira, d'odio, o di cupidigia alcuna.
Esempio: Varch. Stor. 2, 104: Le loro enormi cupidigie, ed incredibili scellerità.... hanno annichilata e quasi spenta la fede cristiana.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 10: Non cupidigia in lui d'oro o d'impero, Ma d'onor brame immoderate, ardenti.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 190: Verremo ora a trattare degli altri peccati, che occorrono ne' traffichi. Disconviene al servo di Dio primieramente la cupidigia, radice di tutti i mali.
Definiz: § Trovasi in buon senso, ed usata semplicemente per Desiderio intenso, Brama. –
Esempio: Tass. Gerus. 2, 97: Tanta in lor cupidigia è che riluca Omai nel ciel l'alba aspettata e lieta.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 250: Il timor della pena più scuote l'animo, che la brama del guiderdone.... Il proviamo in noi stessi, molto più stimolati dall'orror dell'Inferno, che dalla cupidigia del Paradiso.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 345: Omero.... finse che le Sirene invitassero Ulisse.... col promettergli curiosissime cognizioni: scorgendo che questo ultimo allettamento era verisimile che vincesse la cupidigia di rivedere la patria in un tant'uomo, il quale per una tal cupidigia avea ricusata l'immortalità da Calipso.