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MAMMOLO, e MAMMOLA
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MAMMOLO, e MAMMOLA.
Definiz: Aggiunto, che si dà a Certa sorta di vitigno, a Viole, e ad altro.
Esempio: Libr. cur. malatt. Quando cominciano a fiorire le viole mammole.
Esempio: E Libr. cur. malatt. appresso: Spicciola le viole mammole a foglia a foglia.
Esempio: Sagg. nat. esp.239. L'agro di limone, lo spirito di vetriolo, e lo spirito di zolfo mutano il paonazzo della lacca muffa, e quello della tintura delle viole mammole in vermiglio.
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 408. Furon chiamate viole mammole, quasi volessero dire fiori da mammole, e però le chiamò il Poliziano mammolette verginelle, quasi volesse inferire, ch'egli erano fiori, ovvero viole da fiorir verginelle.
Esempio: Red. Ditir. 21. E la maritino Col dolce mammolo, Che colà imbottasi.
Esempio: E Red. annot. 118. Mammolo è una spezie d'uva rossa notissima nel contado di Firenze.
Definiz: §. Per Bambino, Fanciullo, Giovanetto. Lat. puer, infans. Gr. παιδίον.
Esempio: Pecor. g. 9. nov. 1. La mammola ebbe paura, e stando un pezzo ec.
Esempio: E Pecor. g. 10. nov. 1. Tolse segretamente questi mammoli, e andonne alla marina.
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 408. Viole mammole, quasi volessero dire fiori da mammole.