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Dizion. 4° Ed. .
TRAINO
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TRAINO.
Definiz: | Che alle volte si dice, e si scrive coll'accento sulla penultima. Quel peso, che tirano in una volta gli animali,
che trainano. |
Esempio: | Varch. stor. 14. 509. Si deliberò, che d'ogni traino di legname, che si
conducesse alla città ec. si pagasse una certa tassa allo spedale di santa Maria Nuova. |
Definiz: | §. I. Per Treggia, o Strumento, sopra cui si traina. Lat. traha. Gr.
ἕλκηθρον. |
Esempio: | Libr. Viagg. Hanno fatti traini tessuti, come canestri, e altre masserizie, e
legano i cavalli, e le dette vacche alli detti traini. |
Esempio: | E Libr. Viagg. altrove: Caricano questi traini, e poi
toccano le bestie, cioè i cavalli, e le vacche verso 'l monte alla largura. |
Definiz: | §. II. Per l'Atto del trainare. |
Esempio: | Varch. stor. 9. 220. Purchè i collegati gli pagassono ec. mezza la spesa, che nel
traino, e nella munizione dell'artiglieríe far si dovea. |
Definiz: | §. III. Per Impaccio; e si dice solamente di gente, e di salmería, che altri si conduce dietro in viaggio, Treno. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 3. 67. Allora Severo Cecina disse per sentenza, che in
reggimento non s'andasse con traino di moglie. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 15. 219. Entrava ne' bagni, e mangiava,
lasciato il suo gran traino di guardia, e corte. |
Esempio: | E Tac. Dav. stor. 2. 295. Sessantamila armati lo seguitavano
licenziosissimi ec. senza il gran traino de' legati, e cortigiani non atti a ubbidire, ancorachè con somma severità
retti (il T. Lat. ha: comitatus inhabilis ad parendum) |
Esempio: | Malm. 12. 22. Ed eglino con tutto quel traino ec. Si messero di subito in
cammino. |
Definiz: | §. IV. Per similit. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 178. Non si finirebbe mai di dire delle donne guardando allo
smisurato traino de' piedi, e andando sino al capo. |
Definiz: | §. V. Per Peso semplicemente. |
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