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Dizion. 5° Ed. .
CONFERMAZIONE.
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pag.408
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CONFERMAZIONE. Definiz: | Sost. femm. L'atto del confermare la verità di checchessia, che più comunemente dicesi Conferma. |
Lat. confirmatio. – Esempio: | Nard. Stor. 1, 127: Dove non bastassero le ragioni naturali in confermazione della verità delle cose da lui predicate, non si mancherebbe di provarle con segni sopra naturali. | Esempio: | Car. Lett. ined. 1, 132: M'ero ritirato in casa,... quando il signor Marchese si risolvè di spedirle un'a posta per la confermazione de la morte del Duca d'Orleans. | Esempio: | Varch. Quest. Alchim. 39: Benchè molti, o più scienziati di me o più pratichi, potessero allegare molte altre e ragioni ed autorità ed esempj in confermazione e pruova di questa seconda opinione, tuttavia ec. | Esempio: | Giacomin. Oraz. 62: La confutazione di essi [argomenti] sarà confermazione de la nostra verità. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 4, 5: Gli agenti della Lega.... alla confermazione della morte del Re aggiunsero la deliberazione ec. | Esempio: | Bottar. Lez. Decam. 1, 17: Sembrerebbe forse di presente soverchio arrecarne in confermazione di ciò nuovi argomenti. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 348: In confermazione dei quali pensieri adduceva, tra le altre cose, l'aringa di Demostene per la Corona. |
Definiz: | § I. E per Notizia, Avviso certificante un fatto, un avvenimento e simili. – | Esempio: | Red. Lett. 2, 76: Di nuova e grande contentezza mi è stata la lettera di V. S. mentre porta la confermazione della sua ricuperata salute. |
Definiz: | § II. E per L'atto del ratificare o dell'approvare checchessia, come leggi, contratti, accordi e simili; e riferito a persona, L'atto del riconoscere ed approvare la legittimità dell'ufficio, potere, dignità e simili, a cui è stato promosso. – |
Esempio: | Vill. G. 375: Il detto Arrigo sì mandò a Vignone a corte al Papa per la sua confermazione. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 21: I vescovi e superiori, abbati e priori, e tutti gli altri prelati, i quali sono promossi apud Apostolicam Sedem, e sono confermati, o sagrati, o benedetti, non vadano a' lor beneficj sanza lettere apostoliche, le quali contengano la promozione, o confermazione, o consegrazione. | Esempio: | Mirac. Mad. 202: Uno monaco dell'ordine di Cestello, eletto vescovo d'una cittade, e andando al Papa per la confermazione, pervenne per la via a uno bello albero ec. |
Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 6, 255: La confermazione de' capitoli non era ancora venuta, perchè chi gli aveva a soscrivere era discosto l'uno dall'altro. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 4, 268: Ella medesima ed il Consiglio avrebbono spedito al Duca [di Mena] il signor di Burg per portargli il decreto e riportarne da lui la confermazione. |
Definiz: | § III. E per L'atto del mantenere in vigore, mediante nuova disposizione, privilegj, diritti e simili; ed anche per Il documento stesso che contiene tale atto. – |
Esempio: | Murat. Dissert. Antich. ital. 3, 351: L'Archivio del Capitolo de' Canonici di Arezzo mi somministra la confermazione di tutti i privilegj, fatta a Giovanni vescovo di quella città nell'anno 898 da Lamberto imperadore. |
Definiz: | § IV. E per Sicurezza e stabilità. – | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 1, 244: Due altri pensieri gli travagliavano [al Duca Cosimo] la mente per maggior confermazione del principato; l'uno era ec. |
Definiz: | § V. Confermazione, Term. di Rettorica, e dicesi Quella parte della orazione, nella quale l'oratore prova con argomenti il proprio assunto. – | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 517: Restaci a mostrare, come proceda la confermazione nella concessione, e prima in quella spezie che in iscusazione consiste. | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 124: Le concioni degli storici, le confermazioni degli oratori, l'epistole, i discorsi delle penne romane d'altri esempj non si valgono, che de' romani. |
Definiz: | § VI. E per Affermazione data con tutta certezza. – | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 136: E certamente, per confermazione di un vecchio medico, egli non potendo pel timore più dormire, morir dovea di sonno. |
Definiz: | § VII. Term. di Teologia, Il Sacramento che amministra il Vescovo a' battezzati mediante l'unzione del crisma, confermandoli per esso nella santa Fede; che dicesi più comunemente Cresima. – | Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 271: Io ti domando che mi dichi quanti sono i nostri Sagramenti.... E io dissi: Battesimo.... Confermazione, Ordine e Unzione. | Esempio: | E Giamb. Tratt. mor. 272: La credenza della Confermazione, cioè del Cresimare, che fanno i maggiori prelati, si è che lo Spirito Santo, dato nel battesimo ec. | Esempio: | Benciv. Esp. Patern. volg. R. 6: In questo articolo sono intesi i sette Sacramenti, che sono in Santa Chiesa, cioè Battesmo, Confermazione, Corpus-domini, Penitenzia, Ordine, Matrimonio. |
Definiz: | § VIII. Confermazione in grazia, dicesi dai Teologi Il concedere che fa Iddio al cristiano una sovrabbondanza di grazia, affinchè possa perseverare nella giustizia. – | Esempio: | Segner. Mann. magg. 18, 2: Questa spesso si è la confermazione in grazia, che senti dire aver Dio fatto di molti. |
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