Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
SERPENTE
Apri Voce completa

pag.1510


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SERPENTE.
Definiz: Propriamente serpe grande, per lo più, con piedi, come dragone, coccodrillo, e simili. Lat. draco, serpens. Gr. δράκων, ὄφις.
Esempio: Bocc. Conclus. n. 4. Ferire il serpente colla spada, o colla lancia.
Esempio: Dan. Inf. 25. Un serpente, con sei piè, si lancia Dinanzi all'uno.
Esempio: Petr. Son. 79. Questa vita terrena è quasi un prato, Che 'l serpente tra i fiori, e l'erba giace. [Lat. latet anguis in erba]
Esempio: Stor. Aiolf. Il Saracino ripercosse Aiolfo di sì gran forza, che si divincolò, come serpente.
Esempio: Bemb. St. 6. Quivi i serpenti nuova generazione, e forma di tutto il corpo hanno.
Esempio: Cirif. Calv. 1. E non si vide mai serpenti in caldo Combattere, o leon gelosi in cruccio.