Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
EQUIPOLLENTE.
Apri Voce completa

pag.189


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
EQUIPOLLENTE.
Definiz: Add. Di egual valore, forza, efficacia, e simili; Equivalente: ma è voce più che altro del linguaggio o scientifico o forense.
Dal basso lat. aequipollens. –
Esempio: Ottim. Com. Dant. 3, 94: Di quello che altri non ha promesso a Dio, non si può fare vittima equipollente a quella ch'elli promise.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 14, 5, 80: Ed ancora vengono quelle cappellanie, e participazioni di massa, le quali se bene non si possono dire veri beneficj ottenuti in titolo collativo, tuttavia sono stimati equipollenti per non essere amovibili.
Esempio: Magal. Lett. scient. 175: Questa effettiva dimenticanza, o altra cosa equipollente a dimenticanza,... questo è quello, che si vorrebbe che questi signori facessero grazia di spiegarci per via d'effluvj.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 206: Se due forze unitamente sollicitanti un corpo vengano espresse pei lati d'un paralellogrammo, la forza equipollente viene espressa dal diametro dello stesso paralellogrammo.
Definiz: § E Term. dei Logici. Aggiunto di Proposizione, e dicesi di quella che esprime lo stesso giudizio di un'altra, con vocaboli o con una forma logica diversa.