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DISCONFORTO.
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DISCONFORTO.
Definiz: Sost. masc. Abbattimento di animo, Sgomento, Sbigottimento; più comunemente Sconforto. ‒
Esempio: Cin. Rim. 61: Sì che la ragion prende disconforto. Bern. Orl. 53, 20: Crebbe a' nostri il timore e il disconforto.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 557: Si rendè ancora più stimabile.... il disconforto degl'Indiani.
Esempio: Magal. Lett. 182: Se indugiavate otto giorni di più, era.... a quel povero agente, che verisimilmente non ci averà colpa nessuna, di disconforto.
Esempio: Leopard. Paralip. 2, 9: Ma pietà sopra tutto e disconforto Moveagli, a ciascun passo, in sul cammino, O poco indi lontan, vedere o morto O moribondo qualche topolino.
Definiz: § I. Trovasi figuratam. per Atto o Fatto che disconforti, che dia angoscia, o simile. ‒
Esempio: Libr. Fiorett. Bibb. 4: E Beniamin volete menare in terra strana e in prigione. Oimè perchè non sono io morto, ch'io non vedessi tanto disconforto!
Definiz: § II. E poeticam., per Grave, dolore o afflizione di animo. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 18, 1: A vendicarmi del guerrier ch'è morto, Cura mi spinse di geloso onore; E s'io n'offesi te, ben disconforto Ne sentii poscia e penitenza al core.