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Dizion. 4° Ed. .
DISTENERE.
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pag.207
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DISTENERE.
Definiz: | Ritenere, Tener con violenza. Lat. distinere, detinere. Gr.
ἐπέχειν. |
Esempio: | Stor. Pist. 163. Gli contese, e distenne da sedici caporali de' maggiori, che
fossono in quella gente, ed impedío la loro andata. |
Esempio: | Amm. ant. 9. 8. 26. Delle cose disusate noi più ci maravigliamo, e così l'animo
più forte v'è distenuto. |
Esempio: | Libr. Mott. Avea distenuto un giudeo d'un conte del suo reame non volendogliele
rendere il conte pensò ec. |
Esempio: | Albert. 35. Perdo gli occhi affaticati per vegghiare, e caggenti nell'opera;
gastigati gli distengo. |
Esempio: | Rim. ant. Guitt. 93. Ma il fino amore tanto mi distene, Ch'aggio in ver quella,
in cui tegno speranza, Ch'eo porto in pace ciò, che m'addivene. |
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