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1) Dizion. 5° Ed. .
GRANDINOSO.
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GRANDINOSO.
Definiz: Add. Di grandine, o Che contiene grandine.
Dal lat. grandinosus. –
Esempio: Car. Eneid. 8, 658: Ed una [saetta] allor n'avean parte polita, Parte abbozzata, con tre raggi attorti Di grandinoso nembo.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 178: Viola, che brunetta usa fiorir O porpora di rosa Per pioggia grandinosa Sì rattamente non Veggiam perir.
Esempio: Marchett. Lucrez. 74: I fulmini volar miri a traverso Le grandinose piogge: or quinci or quindi Dalle nubi squarciate i lampi strisciano, E cadon spesso anco le fiamme in terra.
Esempio: Volt. Op. 1, 2, 310: A tale altezza cominciano bensì le nevi eterne sulle montagne; ma non è già che vi regni in estate, stagione appunto di temporali, e nell'ore circa il mezzo giorno, in cui giusto sogliono questi formarsi, e massime i grandinosi, un freddo capace di congelare l'acqua, ec.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Red. Poes. 266: Se del viso tuo la fresca rosa Per pioggia grandinosa Tempestata dagli anni al fin cadrà; La sua beltà, Fattasi pallida, Tremante e squallida Lacrimerà.
Definiz: § II. E per Che apporta grandine; detto di vento. –
Esempio: Soder. Agric. 61: Dei suoi collaterali (di borea) l'uno che volge all'occaso, è detto circeo ed olimpiade e iapige, autore di nevi e grandinoso; l'altro ec.
Esempio: E Soder. Agric. appr.: Borea è grandinoso, ma nel resto salutevole.