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1) Dizion. 4° Ed. .
TORSELLO
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TORSELLO.
Definiz: Balletta, Balla piccola.
Esempio: G. V. 7. 13. 5. Il campo rosso con una aguglia d'oro in su uno torsello bianco.
Esempio: Quad. Cont. E dee dare dì 13. d'Aprile 305. per recatura d'un suo fardello, che venne co' nostri torselli di Francia.
Definiz: §. I. Torsello, per similit. chiamano le donne un certo piccolissimo Guancialino di panno, o di drappo, nel quale conservano gli aghi, e gli spilletti, ficcandovegli dentro per la punta. Lat. aciarium.
Esempio: Libr. Son. 81. Chi fargliene incantar da un gattone, E chi torsello ad agora, e spilletti.
Esempio: Burch. 1. 94. Cent'once d'oro, e un torsel di panno, E duo balestre colla mente Greca Istetton in prigion presso a un anno.
Esempio: Cecch. Dot. 1. 2. E tu non conti quanti Torselli, nastri, e cordelline, e cuffie Ne cavi l'anno.
Definiz: §. II. Torsello, si dice anche al Conio, o Punzone, con che s'improntan le monete.
Esempio: Benv. Cell. Oref. 67. Per mostrare il modo, che io tenni, e che si debbe tenere in far le stampe delle dette monete, dico, che si dee pigliare due ferri, sopra i quali si stampa la moneta, l'uno de' quali è chiamato pila, e l'altro torsello ec. L'altra parte detto torsello è cinque dita alto ec.
Esempio: E Benv. Cell. Oref. appresso: Fannosi questi due ferri, cioè la pila, e 'l torsello di ferro schietto, fuor che le teste di essi, sopra le quali si debbe appiccare per la grossezza di un dito di finissimo acciaio.
Esempio: E Benv. Cell. Oref. 73. A differenza di quelli (ferri) delle monete, che pile, e torselli si dicono.