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1) Dizion. 5° Ed. .
AGUCCHIA.
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Dizion. 5 ° Ed.
AGUCCHIA.
Definiz: Sost. femm. Ago da far lavori di maglia.
Dal lat. acicula. In spagn. aguja vale ago.
Definiz: § I. E per Ago in genere. −
Esempio: Bellinc. Rim. 18 t.: Meglio l'agucchia infila ch'e' sartori.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 230: Se l'uomo, lontano una balestrata, manda la sua similitudine all'occhio che occupa una piccola parte di una finestra di agucchia, come potrai tu in sì piccola figura scorgere o vedere il naso, o la bocca, o alcuna particula di esso corpo?
Definiz: § II. E per una Sorta di palo di ferro. −
Esempio: Targ. Viagg. 7, 235: Per farle [le mine] si adoprano gucchie, o agucchie, cioè pali di ferro acciariti, di quattro differenti lunghezze.
Esempio: E Targ. Viagg. 7, 297: Gucchie, o agucchie, sorta di palo di ferro inacciarito per far le buche delle mine.