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Dizion. 4° Ed. .
ACCASARE.
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ACCASARE.
Esempio: | Sen. Pist. 89. Non rimarrà egli neuno lago, sopra 'l quale voi non accasiate, e
facciate case, e ville? |
Esempio: | E Sen. Pist. appresso: Quando voi avrete accasato per piano, e
per montagne ec. si è ciascun di voi un piccolo corpo. |
Definiz: | §. I. E neutr. pass. Aprir casa, Tornare ad abitare in un luogo; che si usò nel buon secolo, come molti altri
verbi, anche senza la particella, SI, VI, ec. a guisa di Innamorare per Innamorarsi, Rallegrare per Rallegrarsi, e
simili. Lat. domicilium collocare. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 36. E tolse moglie, e s'accasò in Bibbiena. |
Definiz: | §. II. Per maritare. |
Esempio: | Borgh. Vesc. Fior. 378. Ella non era strabocchevolmente ricca, sicchè ella
potesse altamente, e in somma grandezza accasare le figliuole. |
Definiz: | §. III. E neutr. pass. |
Esempio: | Ar. Sat. Alla quinta sorella ch'è rimasa, ec. Che le sian debitori or che
s'accasa. |
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