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Dizion. 5° Ed. .
MONACHILE e MONACILE
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MONACHILE e MONACILE. Definiz: | Add. Lo stesso che Monacale o Monastico; ma oggi meno comune. |
Dal basso lat. monachilis. – Esempio: | E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 192: A costui andando io nel principio della mia gioventude e pregandolo che mi ammaestrasse nella vita monacile..., mandommi alla solitudine. | Esempio: | Vill. M. 34: Là dimorarono parecchi mesi, facendo edificare un grande e nobile munistero..., nel quale si dicea che dovea.... entrare la Reina in abito e stato monachile. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 597: E così.... àe dimostrato la condizione de la sua vita, che fu monacile e contemplativa. | Esempio: | Giobert. Teor. Sovrann. 2, 404: Il misticismo cattolico, antico o moderno, in Oriente o in Occidente, monachile o laicale, temperato o anche uscito dai termini della moderazione, ha sempre esclusa e vietata quella assoluta inattività. |
Definiz: | § E detto di ordine, congrega, e simili, vale Di monaci o Di monache. – | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 2, 558: Il Bonzismo..., ordine ieratico e monachile,... spaventava i Padri, ed attizzava in essi ad un tempo le ire teologiche e un'astiosa emulazione di chiostro qui per estensione. | Esempio: | E Giobert. Ges. mod. 4, 375: È (certo convitto) una congrega palese e secreta, privata e pubblica, sacra e profana, laicale e ieratica, plebea e patrizia, chiericale e monachile, religiosa e politica, e andate via discorrendo. |
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