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Dizion. 4° Ed. .
RIMUTARE
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RIMUTARE.
| Definiz: | Di nuovo mutare; e talora semplicemente Mutare. E si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat.
immutare. Gr. ἐνάλλαττειν. |
| Esempio: | Cr. 4. 44. 3. Anche dalla muffa il vino curar si dice, se un sacco stretto, pieno
di panico caldo sia messo per lo forame, e nuoti per lo vino, e alquante volte si rimuti (così ne' T. a penna)
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| Esempio: | Fr. Iac. T. Or si rimuta la condizione, Sarà in prigione Chi sta in delizia.
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| Esempio: | Cron. Morell. 235. Le quali sono tante, e sì fatte, che 'l mio
intelletto non è capace di comprenderle, e però mi rimuto. |
| Esempio: | Cron. Mor.
339. Perchè a diliberare, e a consigliare era chi non volea si rimutassono.
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| Esempio: | G. V. 10. 112. 6. Rimutossi il consiglio del cento.
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| Esempio: | Alam. Colt. 5. 139. Del venereo cardon le nuove piante Or si den
rimutar, le somme barbe Segando loro in basso. |
| Esempio: | Cas. lett. 35. Perchè la mia natura è di mutare, e di rimutare.
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