Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SDRUCCIOLENTE, e SDRUCCIOLANTE
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SDRUCCIOLENTE, e SDRUCCIOLANTE.
Definiz: Aggiunto di Cosa, sopra la qual si sdrucciola; Sdruccioloso, Lubrico, Liscio. Lat. lubricus. Gr. ὀλισθηρός.
Esempio: Liv. Dec. 3. Tutta quanta la via era strabocchevole, stretta, e sdrucciolente.
Esempio: E Liv. Dec. 3. appresso: Quivi sozzo, e orribil combattimento, siccome da ghiaccio sdrucciolente, e non ricevente la 'mpression del piede.
Esempio: Vit. SS. Pad. Vide, ch'egli doveva passar per un ponte molto stretto, e sdrucciolente.
Esempio: Mor. S. Greg. L'uno di costoro per lo luogo sdrucciolente zoppica nel far bene, e l'altro per le tenebre non vede il ben, ch'egli avrebbe a fare.
Esempio: Coll. SS. Pad. Tanto più fortemente era rapita per isdrucciolente cadimento.
Esempio: Sen. Pist. 92. La virtù, ch'è divina, sì finisce in cosa sdrucciolante, e folleggiante.
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 23. Ogni cosa contro a' Romani; fango profondo, terreno tenero, e sdrucciolante ec.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Lasc. rim. Quanti mai fece versi interi, e rotti, Tutti son belli, sdrucciolanti, e dotti (parla de' versi del Berni, e vale: naturali)
Definiz: §. II. Per Veloce. Lat. velox, fugax, lubricus.
Esempio: Sen. Pist. La natura ci ha messi in possessione di questa sola cosa sdrucciolente, e fuggitiva.