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Dizion. 3° Ed. .
SCRIVERE
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pag.1483
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SCRIVERE.
Definiz: | Significare, ed esprimere le parole co' caratteri dell'alfabeto. Latin. scribere,
exarare. |
Esempio: | But. Scrivere è vergar le carte, imperocchè si fanno nella carta le lettere a riga
a riga, come si fanno le verghe nel panno. |
Esempio: | E But. altrove. Mal fa chi scrive, se non iscrive aperto,
sicch'e' s'intenda. |
Esempio: | Dan. Par. 5. Così Beatrice a me, com'io scrivo, Poi si rivolse. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 18. Ma tu, che sol per cancellare scrivi.
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Esempio: | Petr. Son. 222. Alla mano, ond'io scrivo è fatta amica, A questa volta.
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Esempio: | Boc. Nov. 77. 8. Lo scolar lieto, procedette a più caldi preghi, e a scriver
lettere. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 60. 4. Quegli, che alla compagnía scritti sono
[cioè registrati. Lat. descripti] |
Esempio: | M. V. 3. 103. Ed assai in pruova si facevano cassar per esser con lui, ed egli gli
faceva scrivere (notare) |
Esempio: | Passav. 378. De' quali taccio, per iscriver breve [cioè comporre, far
composizioni. Latin. scribere, componere] |
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