Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CURAZIONE, e CURAGIONE Apri Voce completa pag.448 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CURAZIONE, e CURAGIONE Dizion. 1 ° Ed. CURAZIONE. e CURAGIONE Dizion. 3 ° Ed. » CURAZIONE, e CURAGIONE Dizion. 4 ° Ed. CURAZIONE Dizion. 5 ° Ed. CURAGIONE e CURAZIONE. Dizion. 5 ° Ed. CURAZIONE. –

CURAZIONE, e CURAGIONE. Definiz: Il curare: cioè Medicare. Lat. curatio, cura. Esempio: Albert. cap. 38. Coloro, che hanno lieve malizia, lievemente li curano; a coloro, che l'hanno grave, pericolose, e dubbiose curazioni son costretti di fare. Esempio: Mor. S. Greg. Non può, per la grazia della curazione, levar via il male d'una infermità, che gli sia posta innanzi. Esempio: Volg. Ras. In questo libro del conservamento della sanitade, e della curagione, cioè del medicamento delle infirmitadi. Esempio: Collaz. S. Pad. Essendo andato a un vecchio, che noi conosciam troppo bene, alcuno de' pigri giovani, per cagione di miglioramento, e di curazione. Esempio: E Collaz. S. Pad. appresso. È bisogno dare al doppio malore doppia curazione. Esempio: E Collaz. S. Pad. di sotto. Contando le nimistadi, e l'ire, e le risse, tra l'altre opere della carne, ma comprendere le lor curagioni, e le lor nature, ec.