Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CONVERSO
Apri Voce completa

pag.407


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
CONVERSO.
Definiz: Add. da Convertere: Rivolto. Latin. conversus.
Esempio: Dan. Inf. 12. Più volte il Mondo in Caos converso.
Esempio: Petr. Son. 112. Le chiome all'aura sparse, e lei conversa Indietro veggio.
Esempio: E Petr. Son. 22. Che più gloria è nel regno degli eletti D'un spirito converso, e più s'estima, Che di novantanove altri perfetti.
Esempio: E Petr. Canz. 48. 11. Al fine ambo conversi al giusto seggio, Io con tremanti, ei con voci alte, e crude, Ciascun per se conchiuse; Nobile donna tua sentenzia attendo.
Esempio: Cas. Rim. Gli occhi, ec. Ver me conversi in vista amara, e bruna.
Definiz: §. Per Quello, che porta l'abito della Religione nel Convento, ed è laico: detto da' Teologi Conversus.
Esempio: G. V. 10. 112. 3. E l'una chiave teneano i frati Conversi di Settimo.
Esempio: But. E così erano tutti li prodighi colli capelli tonduti a modo delli Conversi de' frati.
Definiz: §. E in forza di sust.
Esempio: Lib. simil. Un Converso, che andò con lui, sì lo accusò all'Abate.
Definiz: §. A quella similit. disse Dante, di Quegli della chiostra di Malebolge.
Esempio: Dan. Inf. 29. Quando noi fummo in sull'ultima chiostra Di Malebolge, sicchè i suoi Conversi Potean parere alla veduta nostra.