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Dizion. 4° Ed. .
RARITÀ, RARITADE, e RARITATE.
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RARITÀ, RARITADE, e RARITATE.
Definiz: | Astratto di Raro, contrario di Densità. Lat. raritas. Gr. ἀραιότης. |
Esempio: | Cr. 2. 13. 15. E così ancora nuoce più agli uomini, ch'alle femmine, per la rarità
del corpo dell'uomo. |
Esempio: | Dant. Conv. 97. Se la luna si guarda bene, due cose si veggono in
essa propie, che non si veggono nell'altre stelle; l'una sì è l'ombra, ch'è in essa, la quale non è altro, che rarità
del suo corpo, alla quale non possono terminare li raggi del sole. |
Esempio: | Gal. Sist. 260. Lasciandogli la gravità ec. la rarità, la densità ec. e in somma
tutte l'altre cose. |
Definiz: | §. Per Iscarsezza, o Poco numero. Lat. paucitas. Gr. ὀλιγότης. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. La terza sì è la rarità di coloro, che a questa cavallería
sono eletti. |
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