Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . PILA Apri Voce completa pag.625 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. PILA Dizion. 1 ° Ed. PILA Dizion. 3 ° Ed. PILA Dizion. 4 ° Ed. » PILA

PILA. Definiz: Pilastro de' ponti, sul quale posano i fianchi degli archi. Lat. pila. Gr. στήλη. Esempio: G. V. 3. 2. 4. Edificarono sopra 'l fiume d'Arno uno ponte con pile di macigni. Esempio: E G. V. 7. 34. 1. Ciò fu la cagione per più legname, che 'l fiume menava, il quale s'attraversò alle pile del ponte di santa Trinita. Esempio: E G. V. 8. 70. 2. E 'l ponte alla carraia, il quale era allora di legname da pila a pila, si caricò sì di gente, che rovinò in più parti. Esempio: Cr. 1. 9. 2. Ma se incontrasse, che alcuna valle vi corresse, o interponesse, sì si rizzino pile, ovvero archi alti alla proporzion dell'acqua, con che si deono agguagliare. Definiz: §. I. Pila, è anche Vaso di pietra, che tenga, o riceva acqua. Lat. pila. Gr. ἴγδη. Esempio: Libr. Astrol. E poi metti il dito nella pila, e serra il foro, dove è il capo del cannone del tirator dell'acqua. Esempio: Varch. Suoc. 3. 4. Cotesta è una fantaccia sudicia, sporca, spilorcia, che è come la pila dell'acqua; pensa, quando ella ne dà a te! Esempio: Cecch. Inc. 2. 4. Gli basta la Violante dello Stramba. T. Questa mi par la pila dell'acqua benedetta. Esempio: Ambr. Furt. 5. 13. Non vi diss'io, che ell'era la pila dell'acqua benedetta? (in questi tre ultimi esempli è preso figuratam. e per similit. parlandosi di donne amate da molti) Definiz: §. II. Pila, è anche una Spezie di vaso, in cui si pongono l'ulive per infragnerle, per cagion di far l'olio. Lat. pila. Gr. ἴγδη. Esempio: Dial. S. Greg. 1. 7. Negli ulivi del monasterio avea alquante ulive; comandò, che fossono colte, e messe nella pila, e quel poco di olio, che ne uscisse, gli fosse recato. Esempio: E Dial. S. Greg. M. appresso: Misela nella pila, dove s'infragnevano l'ulive. Definiz: §. III. Pila, si dice anche al Ferro, che sta di sotto, sul quale s'improntano le monete. Esempio: Benv. Cell. Oref. 67. La pila è in forma d'un'ancudinetta, e sopra di essa s'intaglia quello, che dee apparire sopra la medaglia.