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Dizion. 3° Ed. .
ZOLLA
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pag.1828
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ZOLLA.
| Definiz: | Pezzo di terra spiccata, pe' campi lavorati. Lat. gleba. |
| Esempio: | Cr. 2. 26. 3. Bagnerai la zolla, ovvero ghiova, con acqua dolce. |
| Esempio: | E Cr. num. 4. Prenderai una zolla, e metterala a bagnare in un
vasello di terra, ove sia acqua dolce, e al giudicio del sapore investigherai, se tutto 'l campo sarà di quella
medesima qualitade. |
| Esempio: | Boc. Lett. Use a romper le dure zolle della terra. |
| Esempio: | Mor. S. Greg. Le zolle di quelle erano d'auro: e che dobbiamo noi intendere per
lo nome delle zolle, se non la congregazione, e la moltitudine di tutti gli ordini? La zolla è composta d'acqua, e di
polvere. |
| Esempio: | Guid. G. E così rivolte le dure zolle, l'ampio campo con solchi si lavoroe.
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| Esempio: | Amet. Ma pure così pavefatta sopra le zolle del solcato orto, bassai le ginocchia,
e dissi. |
| Esempio: | E Amet. altrove. Si poteano vedere i campidogli non rozzi, con
iscaglioni di zolle, ne di paglia coperti. |
| Esempio: | Alam. Gir. 22. 80. Che fra le zolle ancor molte fiate Sì saggi son, come tra il
chiaro inchiostro, Molto insegna la pratica, e l'etate. |
| Esempio: | Ar. Fur. 23. 131. Che rami, ceppi, e tronchi, e sassi, e zolle, Non cessò di
gittar nelle bell'onde. |
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