Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MEMORANDO
Apri Voce completa

pag.53


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MEMORANDO.
Definiz: Add. Degno di essere ricordato o conservato nella memoria, Memorabile.
Dal lat. memorandus. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 11, 73: Nè fin che ne lo stato la rimetta, E ch'abbia fatto giusta e memoranda Di quel periuro e traditor vendetta, Non cessarà con ciò che possa Irlanda.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 20, 79: Mostrò Marfisa che 'l rispetto solo Ch'avea al periglio de' compagni.... La tenea che con alto e memorando Segno d'ardir non assalia lo stuolo.
Esempio: Car. Eneid. 1, 1188: Priegoti ch'a' Fenici ed a' Troiani Fausto sia questo giorno, e memorando Sempre a' posteri loro.
Esempio: Tass. Gerus. 10, 76: De' figli i figli, e chi verrà da quelli Quinci avran chiari e memorandi esempj.
Esempio: Menz. Poes. 1, 183: E fia ch'oltre ogni rischio, ogni contrasto Vi porti, e 'l varco n'apra al memorando Acquisto.
Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, 85: Quanto dice il Villani vien confermato da esempj memorandi di antichissimi anfiteatri.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 107: La fama del decreto memorando Di Grecia andò fino alle piaggie estreme.
Esempio: Leopard. Poes. 49: Privato, inerme (Memorando ardimento), in su la scena Mosse guerra a' tiranni.
Esempio: E Leopard. Poes. 154: Il proprio petto Esplorar che ti val? Materia al canto Non cercar dentro te. Canta i bisogni Del secol nostro, e la matura speme. Memorande sentenze!
Definiz: § E detto di luogo, per Famoso, Celebre. –
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 60: Colomba innamorata non altrove poserò le penne del pensier divoto, che sulle cime del memorando Calvario.