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Dizion. 4° Ed. .
CAMERIERE.
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CAMERIERE.
Definiz: | Quegli, che assiste a' servigj della camera. Lat. cubicularius. Gr.
κατακοιμιστής.
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Esempio: | Fr. Iac. T. 3. 24. 42. L'una si è mia cameriera, E cortese messaggiera.
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Esempio: | E Fr. Iac. T. 52. Cameriera è la speranza, Che ci dona
consolanza. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 29. Insieme con un segretissimo cameriere del prenze, il quale avea
nome Ciuraci. |
Esempio: | E Bocc. nov. 22. 8. La camera da una cameriera tutta
sonnacchiosa fu aperta. |
Esempio: | E vit. Dant. 229. Io voglio lasciare stare, onde vengano li servi, le
serve, le nutrici, le cameriere. |
Esempio: | G. V. 12. 111. 9. Con buona compagnía di cameriere, e di balie, che 'l nodrivano,
e governavano. |
Esempio: | Franc. Barb. 71. 19. Como donzella deggia, E cameriera sua donna servire.
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Esempio: | Ar. Sat. 3. Camerier, scalco, e segretario trova. |
Definiz: | §. Camerier segreto, si dice nelle corti quel Cameriere, che può senza altra imbasciata entrare a
sua posta dal signore. |
Esempio: | Fior. S. Franc. 156. Se lo 'mperadore venisse ad Ascesi, e volesse fare alcuno
cittadino, suo cavaliere, o cameriere segreto, ora non si doverebbe egli molto rallegrare? |
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