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Dizion. 5° Ed. .
MILLANTA
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pag.267
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MILLANTA. Definiz: | Add. numerale cardinale indecl. Propriamente lo stesso che Mille; ma si usa solo nel linguaggio familiare giocoso, e con senso indeterminato, a denotare un Numero grandissimo di checchessia. – | Esempio: | Red. Lett. M. 52: Io non darei questa orrevolezza, quando anco mi fossero offerti in suo scambio millanta scudi. |
Definiz: | § I. E sempre nel linguaggio familiare e giocoso, si unisce con altri numeri, e se ne formano voci composte, come si fa colla voce Mille. – | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 108: Cominciò con costei.... ad entrare in parole, e dirle che egli era gentile uomo per procuratore, e che egli aveva de' fiorini più di millantanove, senza quegli che egli aveva a dare altrui. |
Definiz: | § II. Millanta, che tutta notte canta. Modo familiare e scherzoso, adoperato quando si vuol dare ad intendere alcun che di marchiano. – | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 54: Disse allora Calandrino: E quante miglia ci ha? Maso rispose: Haccene più di millanta, che tutta notte canta. |
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