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ORSOIO.
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ORSOIO.
Definiz: Sost. masc. Nome che si dava un tempo alla seta che serve a ordire i drappi. –
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 2, 20: Quelle (sete) però, che altra volta non saranno state pesate, e che così lavorate verranno di fuori del dominio fiorentino, cioè orsoj, trame e pelo ec.
Esempio: Not. Malm. 2, 785: Trama. Si dice quella seta, ec. che serve per riempiere le tele, a differenza dell'altra, che serve per ordire, che si dice orsoio, che per la più comune si dicono Ordito e Ripieno.
Esempio: Legg. Tosc. 7, 98 t.: Si dichiara e dispone.... che incorrino in detta pena.... anco quelli, che non avendo bottega residente.... dessero seta a manifattori e specialmente a torcitori e valicaj per lavorarla e condurla in trame o orsoj.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Red. Esp. Insett. 101: Incontanente per quel filo s'incammina il ragno, e di quello si serve per primo filo dell'orsoio della futura sua tela.
Definiz: § II. E in locuz. figur. –
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 62: Gano, avendo già in ordine l'orsoio, Di sì gran tela apparecchiò la trama.