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Dizion. 4° Ed. .
ASSANNARE,
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ASSANNARE,
Definiz: | Che indifferentemente diciamo anche Azzannare. Afferrar checchè sia colle zanne, e strignere. Lat.
dentibus arripere. Gr. ὀδὰξ
λαβεῖν. |
Esempio: | Dant. Inf. 30. L'una giunse a Capocchio, ed in sul nodo Del collo l'assannò.
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Esempio: | E Franc. Sacch. nov. 110. Il fante come fu sul letto, un
porco l'assannò per la gamba. |
Esempio: | Galat. 61. Ma lo trapassano, e corronli dinanzi a guisa di veltro, che non
assanni. |
Definiz: | §. I. Per similit. |
Esempio: | Arrigh.La quale la chiara opera con rabbioso dente assanna. |
Definiz: | §. II. Per metaf. |
Esempio: | Dant. Inf. 18. E questo basti della prima valle Sapere, e di color, che 'n se
assanna. |
Esempio: | But.Assanna, cioè morde con pena. |
Esempio: | Dant. Purg. 14. Come all'annunzio de' futuri danni Si turba il viso di colui,
ch'ascolta, Da qualche parte il periglio l'assanni. |
Esempio: | Galat. 67. Nazioni favellatrici, e seccatrici, sì che guai a quella orecchia, che
elle assannano. |
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