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ASSANNARE,
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ASSANNARE,
Definiz: Che indifferentemente diciamo anche Azzannare. Afferrar checchè sia colle zanne, e strignere. Lat. dentibus arripere. Gr. ὀδὰξ λαβεῖν.
Esempio: Dant. Inf. 30. L'una giunse a Capocchio, ed in sul nodo Del collo l'assannò.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 70. E 'l porco in quell'ora anco l'assanna.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 110. Il fante come fu sul letto, un porco l'assannò per la gamba.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 208. Più mordeva, e più assannava.
Esempio: Galat. 61. Ma lo trapassano, e corronli dinanzi a guisa di veltro, che non assanni.
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Arrigh.La quale la chiara opera con rabbioso dente assanna.
Definiz: §. II. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 18. E questo basti della prima valle Sapere, e di color, che 'n se assanna.
Esempio: But.Assanna, cioè morde con pena.
Esempio: Dant. Purg. 14. Come all'annunzio de' futuri danni Si turba il viso di colui, ch'ascolta, Da qualche parte il periglio l'assanni.
Esempio: Galat. 67. Nazioni favellatrici, e seccatrici, sì che guai a quella orecchia, che elle assannano.