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1) Dizion. 4° Ed. .
RAGNATELO.
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RAGNATELO.
Definiz: Vermicello noto, che fabbrica la tela, e la distende a guisa di ragna. Lat. araneus. Gr. ἀράχνη.
Esempio: Com. Inf. 17. Pallas la percosse, e di femmina la convertì in ragnatelo, e la sua tela in tela di ragnatelo.
Esempio: Cr. 6. 25. 5. Il gruogo ec. cura i morsi de' serpenti, e de' ragnateli.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 57. Pensando, come la vita de' vostri pari è attaccata a un filo di ragnatelo.
Esempio: Malm. 9. 58. Che se un cane, scarpione, o ragnatelo Ci morde in qualche parte della vita ec.
Definiz: §. I. E coll'istesso nome si chiamano anche le Tele, che fabbricano i ragnateli.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 159. Costui esce fuori tutto pieno di paglia, e di ragnateli.
Esempio: Sen. Pist. 121. Tu vedrai tutti i ragnateli iguali.
Esempio: Gell. Sport. 1. 2. Se e' non ci è tolta la casa, o parecchi ragnateli, che vi son drento, e' ci può male esser tolto altro.
Esempio: Lasc. Gelos. 3. 10. Se questi panni fossero di carta, o di ragnatelo, si disdirebbe al freddo, che io sento.
Esempio: Malm. 12. 55. Va per le stanze, fende, taglia, e infizza, Ma non chiappa se non de' ragnateli.
Definiz: §. II. Aombrare ne' ragnateli, o Inciampare ne' ragnateli, vale lo stesso, che Affogare 'n un bicchier d'acqua. Lat. in minimis periclitari. Gr. κινδυνεύειν.
Esempio: Varch. Ercol. 57. Quando alcuno fa, o dice alcuna cosa sciocca, o biasimevole, e da non dovergli per dappocaggine, e tardità ec. riuscire ec. se gli dice in Firenze ec. tu inciamperesti nelle cialde, o vero cialdoni, o ne' ragnateli, o in un filo di paglia.
Esempio: Cecch. Mogl. 2. 1. Non vi dich'io, che questa bestia aombra Ne' ragnateli?