Lessicografia della Crusca in rete

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PADIGLIONE
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PADIGLIONE.
Definiz: Arnese di panno, drappo, o simili, che appiccato nelle camere al palco, cala sopra 'l letto, e circondalo, e in campagna si regge sopra alcuni legni, e serve a difendersi dall'aria, stando di sotto al coperto. Latin. conopeum, tentorium, papilio. Grec. κωνωπεῖον.
Esempio: Boc. Nov. 96. 7. Il quale dalla cintura in su era strettissimo, e da indi giù largo, a guisa d'un padiglione.
Esempio: E Bocc. Nov. 48. 8. E quivi fatti venir padiglioni, e trabacche, ec.
Esempio: E Urb. Al padrone donò un padiglione.
Esempio: Fiammett. Tutte le notti sospirando nel mio povero padiglione.
Esempio: Dittam. 4. 2. Parea, tant'era benigno, e cortese, A quelle donne impallidite, e smorte, Che nel bel padiglion di Dario prese.
Esempio: Stor. Nerbon. Smontò di nave, e andò a Oringa, senza far danno a persona, e giuntovi appresso, tese trabacche, e padiglioni.
Esempio: Alam. Gir. 7. 145. Che fuor de' padiglioni avean fatt'alto.
Esempio: Serd. Stor. 4. Occupò tutto 'l paese co' suoi padiglioni.
Definiz: §. A padiglione: posto avverbial. vale A maniera di padiglione.
Esempio: Serd. Stor. 6. Sporgono in fuori coperti di tetti, fatti a padiglione.