Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . RILEVO, e RILIEVO Apri Voce completa pag.703 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » RILEVO, e RILIEVO Dizion. 1 ° Ed. RILEVO, e RILIEVO Dizion. 4 ° Ed. RILEVO, e RILIEVO Dizion. 3 ° Ed. RILEVO, e RILIEVO

RILEVO, e RILIEVO. Definiz: Quello che avanza, alla mensa. Lat. mensae reliquiae. Esempio: Introd. alle virtù. E avvegnachè fosse lieve la cena, e di poche imbandigioni, impertanto del rilievo si consolaro cotanti poveri, che, ec. Esempio: Nov. ant. 58. 4. Mangiaro assai cattivamente, senza molto rilievo. Definiz: ¶ Per metaf. Esempio: Lib. Mott. La Contessa Nidda disse a Monna Getta, che voleva allevare un garzone, e quando e' fosse bello, e grande, si gliele mandarebbe. Rispose Monna Getta. Io non mi pascerei bene di vostro rilievo. Esempio: Morg. Che si pascea de' rilievi d'Orlando. Definiz: ¶ Diciamo cosa di rilevo, per d'importanza, e di considerazione. Latin. res magni ponderis. Definiz: E figure di rilievo diciamo alle statue. Definiz: E rilievo si dice a tutto quello, che s'alza dal suo piano. Esempio: Fir. Dial. bell. Donn. Con conveniente rilevo, ma più di vivo colore, che le parti piane.