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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPUGNARE
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IMPUGNARE.
Definiz: Att. Combattere con parole, Dir contro con ragioni, Contradire.
Dal lat. impugnare. –
Esempio: Libr. Amor. 42: Pognam che l'opinion vostra si possa impugnar con molte ragioni.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 88: Però lodan l'ottobre più che 'l giugno, Più che 'l maggio il settembre; e con effetto Anch'io la lor sentenza non impugno.
Esempio: Galil. Op. IV, 633: Il non aver intesa l'altra definizione fa che voi non intendiate nè anco questa; o vero il desiderio d'impugnare ogni detto del signor Galileo vi fa, conforme al 6.° artifizio, dissimular l'intelligenza di cose che, ec.
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 18: Torniamo al Vallesio, la cui opinione non m'è avvenuto di vedere impugnata altro che con argomenti obliqui.
Esempio: Segner. Mann. apr. 1, 2: Ogni dottrina, affinch'ella sia perfetta, dev'essere utile; utile all'intelletto e utile alla volontà; e tal è la dottrina che tu ricevi nelle divine Scritture.... È utile all'intelletto, perchè dov'ella è dottrina speculativa t'insegna il vero e t'impugna il falso. Ed è utile alla volontà, perchè ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 407: Ancor io risi quando m'incontrai a leggere là dove egli impugna le cose mie.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 402: Io la ho impugnata in più d'un luogo colla ragione e colla esperienza, ed ora soggiungo che ec.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 11: Non mi sarà punto grave il vedere che da molti sieno le mie dottrine impugnate.
Esempio: Giobert. Introd. 4, 90: Io credo all'incontro, che la Chiesa nel mantenere questo dettato divino, senza lasciarsi spaventare ai clamori, ai sofismi e alle passioni altrui, soscrisse la condanna delle sette, che lo impugnano, ec.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Dant. Purg. 28: L'acqua, diss'io, e il suon della foresta, Impugnan dentro a me novella fede Di cosa, ch'io udi' contraria a questa.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 681: Impugnan dentro a me; cioè Dante, novella fede; cioè combatteno nel mio cuore una nuova credenzia, ch'io avea nel cuore fermata.
Definiz: § II. E riferito a persona, per Combatterne le opinioni, le dottrine, e simili. –
Esempio: Galil. Op. IV, 624: Intanto veggiamo un poco chi apporti maggior progiudizio pregiudizio al Buonamico, o 'l signor Galileo coll'impugnarlo, o voi col difenderlo.
Esempio: Giord. Op. 2, 4: Una setta sorgeva in contrario, e pigliava animo e forze; la quale impugnava quel maestro, imputandogli anche gli errori infiniti e le stoltezze dei suoi innumerabili ed oscuri commentatori.
Definiz: § III. E per Negare. –
Esempio: Maff. Anfit. 86: Se avessero tutti questi [anfiteatri] di pietra anche i gradi e le parti tutte, non c'è chi possa nè asserir nè impugnare.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 379: Nè voi però nè altri potrete impugnare, che una gagliarda e rapida fermentazione termini più presto il suo corso.
Esempio: Capp. Econ. 417: L'intelletto umano, rimasto senza confini, si perde nel vuoto; presuntuoso e malcontento a un tempo medesimo di quelle vittorie che egli ottenne sopra le leggi sociali, se la piglia con le naturali, impugna le eterne.
Definiz: § IV. Impugnare, si usò per Oppugnare, Combattere, Contrariare, Far contro; ed altresì Travagliare, riferito a persona. –
Esempio: S. Bern. Cosc. 22: Considera.... da che malizie di tentazioni tu se' più fortemente impugnato dal maligno spirito.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 15: Ella (l'ira) è molto potente ad impugnare e sconfiggere gli uomini, conciossiacosachè ella sia un fuoco spirituale.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 143: Dimmi, come è che dicesti che mai non eri stato impugnato com'io?
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 150: Quando alcuni pensieri di vanità e di superbia t'impugnano, cerca e esamina te medesimo se hai servati tutti i comandamenti di Dio, se ec.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 164: Ma quelli che vede forti e ferventi, questi impugna, e dà forti battaglie.
Esempio: Vill. M. 248: Ma per loro medesimi sostennono la libertà di quello Comune, essendo forte impugnati da' Tarlati e Pazzi e Ubertini loro ribelli ch'erano con lo Imperadore.
Esempio: Belc. F. Pros. 3, 228: Il diavolo che sempre impugna gli uomini, mise nel monaco sozzi pensieri, e era tentato della fanciulla.
Esempio: E Belc. F. Pros. 3, 240: Dicea l'abate Teodoro Eliote, che uno vecchio inchiuso era stato nel monte Oliveto massimo combattitore, e lo spirito della fornicazione lo impugnava.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 79 var.: Quando questa battaglia d'amore m'impugnava così, io mi movea quasi discolorito tutto per veder ec.
Esempio: Savonar. Pred. 3: Dove tu metti uno contrario appresso all'altro, l'altro salta su per impugnarlo.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 277: El quale (Pandolfo Petrucci) è necessario cacciare di casa, perchè, conosciuto el cervello suo, e' danari può fare e il luogo dove è, sarebbe, quando restassi in piede, restata una favilla da temerne incendj grandi; nè bisogna addormentarsi in su questo, anzi totis viribus impugnarlo.
Definiz: § VI. Neutr. pass.impugnarsi Far contro alle proprie ragioni. –
Esempio: Galil. Op. IV, 728: Dice in questa medesima facc. 54..... che egli da per se stesso s'impugna nel voler render la ragione perchè i navilj hanno bisogno di tanta forza all'esser spinti con velocità, se nell'acqua non è resistenza.
Definiz: § VII. Neutr. Si usò per Contradire, ed altresì per Combattere. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 39: L'angelo apparendo a certi, disse che questo interveniva, perchè e' pareva che gl'impugnassino alle deliberazioni fatte nel Concilio di Calcidonia.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 34: Simile ti dico se tentata fussi di fede, e tua mente sentissi impugnare alle verità dello Spirito Santo.