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Dizion. 5° Ed. .
LACONICO.
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LACONICO. Definiz: | Add. Proprio dei Laconi o Spartani, o Quale si addirebbe ai Laconi; Breve e sentenzioso, Conciso: detto di parlare, discorso, stile, e simili; e il suo contrario è Asiatico. |
Dal lat. laconicus. – Esempio: | Car. Arist. Rett. 163: Si possono accomodare ancora per sentenze certi detti laconici e certi motti, a guisa d'enigma. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 453: Ma perchè dice il Lombardello, che gli spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico, distorto, sforzato, inusitato ed aspro; io non riconosco queste condizioni in guisa nel mio poema, che ec. | Esempio: | Ross. B. Appar. Med. Ded.: M'è anche paruto di descriverlo con brevità e quasi sommariamente, contr'all'opinion di coloro che dicono che a personaggi di gran legnaggio e di chiaro.... si dee scrivere con diffuso ragionamento il concetto suo, ciò ricercando la modestia e la reverenza nella qual si deono avere, e che il breve e, come noi diremmo, laconico, adopera ineratmente tutto 'l contrario. |
Esempio: | Galil. Op. IX, 124: Questa narrazione di Arsete è un poco troppo laconica. Sig. Tasso, voi affettate tanto la brevità, che ec. |
Esempio: | Adim. L. Sat. 109: Io ti dirò poche parole e chiare, E tu saprai qual alto amor n'accende Dal mio basso e laconico parlare. |
Esempio: | Salvin. Disc. 2, 23: Gli Spartani, comechè uomini di grandi fatti e di poche parole...; e di qui ne nacque il parlare stretto, serrato, conciso, detto stile laconico; questi popoli, dico, ec. |
Esempio: | Fag. Comm. 2, 303: Per non farti una prolissa orazione, dirotti, in laconico stile et paucis verbis, che t'ho fatta sposa. |
Esempio: | E Fag. Rim. 3, 144: Modo di dir il molto in breve c'è: Il laconico stile, oh quanto è bello! | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 37: Dal fiume in stil laconico Fu all'asinel risposto: Va'; si porrà rimedio A questo mal ben tosto. |
Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 150: E tre o quattro scolaretti Ci volean (con la penna) fare i ristretti, Cioè ridurre in stil laconico E il civile e il gius canonico. |
Definiz: | § I. In forza d'Avverb. Con brevità sentenziosa, Laconicamente. – |
Esempio: | Tolom. Lett. 182: Non posso oggi rispondere a tre vostre lettere con stile asiatico; onde risponderò laconico. |
Esempio: | E Tolom. Lett. 197: Io son con le podagre già otto dì nel letto disperato. Bisogna adunque ch'io scrivi laconico. |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Persona che parla o scrive laconicamente, cioè con brevità e concisione. – |
Esempio: | Magal. Lett. scient. 294: E per ristringermi più arrabbiatamente, farò conto di scriverla (la cosa che vuol dire) a quel laconico, che, avuta dal giudice l'alternativa di legger nel Guicciardini l'assedio di Pisa, o d'esser impiccato, s'elesse il secondo. |
Definiz: | § III. Alla laconica, posto avverbialm., vale Al modo che nel parlare usavano i Laconi, cioè con brevità sentenziosa; Laconicamente. – |
Esempio: | Tolom. Lett. 28 t.: Se pur volete riscrivermi, scrivetemi a la laconica, o riprovando o confermando in ciò il mio parere. |
Esempio: | Baldell. F. Filostr. 559: Nè fu egli nello scrivere giamai prolisso, anzi che tutte (le sue lettere) son scritte alla laconica. |
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