Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . ZAFFIRO Apri Voce completa pag.1823 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ZAFFIRO Dizion. 2 ° Ed. ZAFFIRO Dizion. 3 ° Ed. » ZAFFIRO Dizion. 4 ° Ed. ZAFFIRO

ZAFFIRO. Definiz: Lat. sapphirus. Gr. σάπφειρος. Esempio: Volg. Mes. Recipe perle bianche dramme tre, frammenti di zaffiri, e di giacinti, di berilli, di granati, di smeraldi, ec. Esempio: Dan. Purg. 1. Dolce color d'oriental zaffiro. Esempio: E Dan. Par. 25. Onde si coronava il bel zaffiro. Esempio: But. Zaffiro è una pietra molto preziosa, di color celesto. Esempio: Com. Zaffiro è una pietra preziosa rilucente con purpurino colore, avente gotte d'oro, simigliante al Cielo, ec. Il zaffir nutrica il carbunculo, e intra se, come in corpo, lo 'nchiude. Esempio: Dant. Par. 23. Onde si coronava il bel zaffiro, Del quale il Ciel più chiaro, s'inzaffira. Esempio: Petr. Canz. 44. 2. D'avorio uscio, e finestre di zaffiro. Esempio: Lib. Viagg. Il suo letto è adornato di zaffiri, e la lettiera d'oro. Esempio: Cant. Carn. Noi abbiam plasme, ametiste, e turchine, Zaffir, topazzi, diacinti, e granati, Esempio: Serd. St. Produce, ec. zaffiri molto chiari, e fini. Esempio: E Serd. St. altrove. E dodici anelli, ne' quali fosser legati zaffiri.